Come molti di voi, immagino, ultimamente mi sono ritrovato con un pò di tempo libero in più per le ragioni che tutti sappiamo (nel caso abbiate dubbi vi rimando al TG la7 ore 20).
Da qualche tempo avevo intenzione di imparare ad usare, a livello professionale, un nuovo linguaggio di programmazione. Facendovi un breve riassunto della mia esperienza, ho iniziato come programmatore C di basso livello in ambito embedded, e a livello bassissimo con VHDL e Verilog. Dopo sono passato all'ambito applicativo utilizzando per lavoro principalmente C++ ( e qualcosina in Python). Intanto utilizzavo Matlab e Simulink principalmente per simulazioni e progettazione di sistemi di controllo.
Successivamente, anche grazie al mio cambio di carriera universitaria (dopo una triennale ing.elettronica ho iniziato una magistrale in data science & engineering), ho lasciato l'ambito embedded ed ora mi occupo principalmente di machine learning e statistica. Allo stato attuale mi trovo a lavorare spesso con Python, R e Matlab, ma ora ho voglia ( e soprattutto il tempo) di imparare un nuovo linguaggio.
I miei tre personalissimi candidati al momento sono, come da titolo, Rust, Go e Julia. Avete dei suggerimenti (anche suggerimenti su altri linguaggi sono più che benvenuti)?
Capisco che la risposta più ovvia in questo caso sia "dipende da cosa devi fare", ma il punto è che al momento non ci devo fare nulla, è solo un modo per ottimizzare il tempo libero che, nostro malgrado, ci siamo ritrovati. La mia scelta ricadrebbe quindi sul linguaggio "più diverso" rispetto a quelli che già conosco, ma che possa comunque essermi utile in futuro ( se il criterio fosse solo quello della "diversità" rispetto a quello che già conosco mi metterei a studiare Pascal ). Aggiungo che sono interessato al paradigma funzionale e alla fuzzy logic