Buongiorno, in questi mesi sto cercando di capire i miei interessi per il futuro universitario e sono giunto a qualche conclusione: la fisica mi piace, voglio capire il mondo e tutto il resto, però allo stesso tempo preferirei tra 5 (spero) anni di poter fare un lavoro più concreto (non saprei come definirlo meglio), di tipo ingegneristico quasi. So che più di qualche fisico finisce a fare lavori di tipo ingegneristico, ma spesso esso è riferito al settore dell'elettronica, che non mi piace.
In alternativa avevo appunto pensato ad ingegneria meccanica o aerospaziale (la prima perchè è più vasta, quindi mi lascia più opportunità, la seconda con l'obiettivo di finire in aziende spaziali o nell'automobilismo sportivo).
E ora il compromesso: fisica dei sistemi complessi, la quale mi permetterebbe di avvicinarmi alla fisica e poi di applicarla in qualche ambito di mio interesse.
Secondo voi, aerodinamica computazionale potrebbe essere una possibilità di tale corso di laurea? Potrei venire assunto da aziende o loro preferirebbero ingegneri aerospaziali? Ho visto che aerodinamica è tra le materie del corso, però nessuno ci ha mai fatto una tesi.
Un altro vantaggio del CdL è che con un anno in più avrei anche la laurea in nanotech per le ICT, anch'esse applicabili al settore spazio (avete sentito del progetto Breakthrough starshot? )