Buon pomeriggio,
una domanda riguardo la regolazione dei motori a combustione interna.
La coppia effettiva all'albero motore è
$M_(e)=lambda_(v) rho_(a)VH_(c)eta _(o)eta_(i)1/(2piepsilonalpha$
In pratica $n$ il numero di giri (che determina la potenza effettiva) è una variabile controllata dall'utilizzatore (quindi è un parametro "non controllabile" nella realtà al motore) la regolazione avviene gestendo in fase di alimentazione $lambda_(v)$ e $alpha$ che rispettivamente sono il coefficiente di riempimento e la dosatura:
-$lambda_(v)=m_a/(rho_aV)$ (massa d aria aspirata/massa d aria "aspirabile")
-$alpha=dot(m_a) / dot(m_c)$ (portata aria/portata combustibile)
Mentre per i motori a ciclo diesel (accensione spontanea) viene fatta una regolazione per qualità (si modifica la portata di combustibile con conseguente modifica di $alpha$) per i motori a ciclo Otto (accensione comandata) si interviene sulle portate di aria e combustibile immesse nel pistone, detto ciò se non ho capito male la dosatura dovrebbe rimanere la stessa e cambierà per forza il coefficiente di riempimento $lambda_(v)$ ... è così? La dosatura rimane costante?