Ciao a tutti,
vorrei testare un indovinello che ho ideato in queste lunghe notti insonni di caldo infernale. Per testare non mi riferisco alla difficoltà intrinseca che credo per voi sarà risibile, quando alla correttezza e chiarezza del quesito stesso e alla possibile esistenza di soluzioni alternative.
Ecco il testo:
PROLOGO:
Un abile avventuriero riesce a scoprire, in una remota valle negli altipiani Andini, una grotta profonda le cui pareti sono composte di oro massiccio, la grotta appartiene agli abitanti dell'antico villaggio di Yrais a cui venne donata dal dio Otayot.
Agli abitanti del villaggio è concesso, secondo la tradizione di portare fuori dalla grotta, un unico cubo tutto d'oro ogni 7 anni, e proprio nella grotta il nostro avventuriero trova il sacro cubo pronto per essere portato fuori durante la cerimonia in onore di Otayot.
L'avventuriero decide di rubare il cubo sacro ma ahimè viene scoperto e portato al cospetto del Re Icrus il quale lo condanna prontamente a morte.
Nel villaggio di re Icrus però la legge concede una possibilità di salvezza agli uomini che possano dimostrare grande abilità, pertanto il "nostro" potrà sottoporsi ad una prova che se superata gli renderà salva la vita:
IL QUESITO VERO E PROPRIO:
Egli sarà riportato nella grotta la sera stessa e potrà prendere e tenere per se il cubo sacro se, prima dell'alba, lascerà al suo posto un'identica quantità d'oro composta da uno o più blocchi regolari ( parallelepipedi ) che dovrà ricavare dalle pareti della grotta.
I parallelepipedi potranno avere al massimo una dimensione pari a quelle del cubo sacro, e comunque nessuna potrà essere maggiore di queste.
Il numero di blocchi consentiti è pari al numero minimo di blocchi necessari allo scopo.
L'avventuriero dispone di tutti gli strumenti per ricavare blocchi regolari dalle pareti e il cubo sacro è disposto su un piano perfettamente orizzontale.
DOMANDA BONUS
L'avventuriero potrà anche sposare la bellissima figlia del re Icrus se otterrà anche il perdono da parte del dio Otayot: affinchè il dio perdoni l'avventuriero costui dovrà dare un nome al cubo sacro, che sia gradito alla divinità; dalle iscrizioni presenti su alcune pareti della grotta si può capire che i due precedenti cubi avevano rispettivamente il nome di Aprus e Iprus.
Buona fortuna!!