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Sintesi

Database “affitto veicoli”?

Testo del quesito

La società  “salento trasporti”? dispone di diversi tipi di veicoli (moto, auto, furgoni, camion,...) che affitta ai propri clienti.

La società  vuole informatizzare le procedure di affitto creando un archivio per la gestione dei clienti (Cognome, Nome, indirizzo, telefono, e-mail,CF, Partita IVA, ...), dei veicoli (targa cilindrata, tipo di veicolo, modello e marca, numero massimo di passeggeri, peso massimo trasportabile, canone giornaliero di affitto), delle prenotazioni (data prenotazione, durata della prenotazione in giorni, prezzo) e degli effettivi affitti (data di inizio, durata, prezzo) che possono differire dalle prenotazioni (una prenotazione può non essere confermata, può durare più del previsto, il veicolo prenotato può essere cambiato, ...).

1) tracciare su carta un diagramma Entità -Relazioni che rappresenti la situazione descritta;

2) Creare mediante MS Access il database relazionale corrispondente al diagramma ER.

3) Popolare il database con alcuni dati di prova ed eseguire le seguenti interrogazioni:

a) elenco dei clienti che nel 2007 hanno effettuato almeno una prenotazione;

b) elenco dei clienti che nel 2007, dopo aver prenotato, hanno effettivamente affittato il veicolo prenotato;

c) spesa globale del sig. Mario Rossi nel 2007.


Scarica lo svolgimento completo dell'esercizio di database

Scarica il database di Access

Estratto del documento

Passo 2: creazione delle tabelle

¾ Lanciare MS Access

¾ Selezionare dal menu file “nuovo”.

¾ Comparirà sulla destra un menù, quindi selezionare “database vuoto“

¾ Verrà chiesto di salvare il file sul computer prima di iniziare a lavorare.

Salvare e premere ok.

¾ Si inizia a creare le tabelle. Una volta salvato il file comparirà una finestra

relativa alla creazione di diversi oggetti (tabelle, query, maschere, report,

pagine, macro e moduli).Selezionare “tabelle”.

¾ Selezionare “crea una tabella in visualizzazione struttura”. Compare una

schermata in cui vengono chiesti i nome dei vari campi, il tipo dei dati ed una

breve descrizione.

¾ Creazione della tabella dell’entità cliente inserendo gli attributi: Cognome,

Nome, indirizzo, teleono, email, CF, Partita IVA. Essi sono tutti di tipo testo

ad eccezione del telefono e partita IVA che sono del tipo numerico. Oltre a tali

attributi va aggiunto “ID utente” di tipo contatore e chiave primaria

Figura 1: creazione della tabella utente

¾ Creazione della tabella dell’entità veicolo inserendo gli attributi (targa,

cilindrata, tipo di veicolo, modello, marca, numero massimo di passeggeri,

peso massimo trasportabile, canone giornaliero di affitto) nonché lD veicolo

che sarà di tipo contatore e chiave primaria

Figura 2: creazione tabella veicolo

¾ Creazione della tabella di relazione affitta. Essa collega l’entità utente e l’entità

veicolo; gli attributi da inserire come campi sono data inizio, durata, prezzo

nonché gli ID delle entità che la tabella collega (ID utente e ID veicolo). La

chiave primaria sarà una combinazione fra l’ID utente, l’ID veicolo e la data di

inizio. In tal modo è garantita l’univocità.

Figura 3: creazione della tabella di relazione "affitta"

¾ Creazione della tabella di relazione “prenota”. . Essa collega l’entità utente e

l’entità veicolo; gli attributi da inserire come campi sono data inizio, durata,

prezzo nonché gli ID delle entità che la tabella collega (ID utente e ID veicolo).

La chiave primaria sarà una combinazione fra l’ID utente, l’ID veicolo e la

data di inizio.

Figura 4. creazione della tabella di relazione "prenota"

¾ Sulla schermata principale si visualizzeranno tutte le tabelle create:

Figura 5: pagina principale con tutte le tabelle create

Passo 3: creazione della relazione fra le tabelle

¾ Una volta completate le tabelle si passa alla relazione delle stesse nello stesso

modo in cui è stato fatto il diagramma entità-relazioni. Dalla barra degli

strumenti selezionare “relazioni”

¾ Cliccando il tasto relazioni si aprirà una nuova finestra detta appunto

“relazioni”. Per accedere bisogna selezionare su un’altra finestra sovrapposta

(detta “mostra tabella”) le tabelle che si desidera relazionare e quindi nel nostro

caso digitiamo tutte e 4 le tabelle

Figura 6: tabella che visualizza gli elementi che possono servire per creare relazioni

¾ Si collegano le tabelle fra di loro trascinando l’ID utente della tabella utente sul

corrispettivo ID utente della relazione affitto. Eseguita tale operazione si aprirà

una nuova finestra in cui sono indicati i campi che si vuole legare che sono

stati appena trascinati. Selezionare la voce “applica integrità referenziale”. Una

relazione di questo tipo garantisce che ogni valore inserito in una colonna di

chiave esterna corrisponda ad un valore esistente nella colonna di chiave

primaria correlata.

Figura 7: creazione della relazione fra gli ID utente relativi alle tabelle “utente” e “affitta”

¾ Si procede allo stesso modo per legare fra di loro le voci “ID veicolo” relative

alle tabelle “affitta” e “veicolo”

¾ Si procede allo stesso modo per legare fra loro le voci “ID utente” relative alle

tabelle “utente” e “prenota”

¾ Si procede allo stesso modo per legare fra di loro le voci “ID veicolo” relative

alle tabelle “prenota” e “veicolo”. Il risultato di tali operazioni sarà:

Figura 8: diagramma delle relazioni

Passo 4: modifica dei parametri delle tabelle di relazione

¾ Prima di procedere a popolare il database si modifica la struttura delle tabelle

di relazione per una visualizzazione più chiara del contenuto.

Tabella di relazione “affitta”

• Aprire la tabella “affitta” in visualizzazione struttura, selezionare “ID

utente”, cliccare ricerca e modificare i seguenti parametri:

Visualizza controllo: casella combinata

o Origine riga: utente

o Numero colonne: 2

o Larghezza colonne: 0

o

Figura 9: inserimento dei parametri dell'ID utente

¾ Procedere allo stesso modo per modificare “ID veicolo” con le uniche

differenze che l’origine riga sarà veicolo e il numero colonne 3

Figura 10: inserimento dei parametri dell'ID veicolo

¾ Questo procedimento si ripete anche per la tabella di relazione “prenota”.

Passo 5: popolamento delle tabelle

¾ Effettuata la modifica delle tabelle di relazione si può popolare il database

inserendo i dati:

Figura 11: inserimento dei dati degli utenti

Figura 12: inserimento dei dati dei veicoli

Figura 13: inserimento dei dati degli affitti

Figura 14: inserimento dei dati delle prenotazioni

Passo 6: query

Query n.1.

¾ La prima query da esaminare è: elenco dei clienti che nel 2007 hanno effettuato

almeno una prenotazione. Si tratta di una query di selezione basata su due tabelle.

Dalla finestra principale di MS Access selezionare query e cliccare su “crea una

query in visualizzazione struttura”

¾ Una volta cliccato compariranno due finestre sovrapposte. La prima finestra su cui

possiamo accedere è “mostra tabella” in cui dobbiamo digitare “aggiungi” in

corrispondenza alle tabelle che servono nella query. Nel caso in questione le tabelle

“utente” e “prenota”

Figura 15: creazione della query

¾ Si selezionano gli attributi che servono per applicare il criterio (data) o che è

necessario sia visualizzato (nome e cognome utente).

¾ Si aggiunge il parametro della data indicando al programma di cercare tutti i record

che si trovano tra il 31/12/06 escluso al 01/01/08 escluso. Si deseleziona la casella

mostra in corrispondenza della colonna data per fare in modo che non sia

visualizzato.

Figura 16: creazione della query con l'inserimento del parametro

Figura 17: risultato della query

Query n.2

¾ La seconda query chiede: elenco dei clienti che nel 2007, dopo aver prenotato,

hanno effettivamente affittato il veicolo prenotato. Si tratta anche in questo caso di

una query di selezione basata su più tabelle con in più l’aggiunta di una join. Dopo

aver aperto la query in visualizzazione struttura si selezionano le tabelle coinvolte

nella query (utente, prenota, affitta)

Figura 18: creazione della query

¾ Si selezionano gli attributi che servono per applicare il criterio (data) o che è

necessario sia visualizzato (nome e cognome utente). In questo caso la query è di

tipo simile a quella appena esaminata con la differenza che bisogna inserire delle

join per fare in modo che nelle tabelle di relazione “prenota” e “affitta” ci sia

uguaglianza negli attributi ID veicolo ID utente data e durata.

Figura 19: query con il criterio e le join

Figura 20: risultato della query

Query n.3

¾ La terza query chiede la spesa globale del sig. Rossi nel 2007. selezionare le tabelle

che servono dalla finestra “mostra tabella” che sono: “utente”, “affitta” ”veicolo”

Figura 21: creazione della query

¾ Si inseriscono i campi e i criteri:

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