_antoniobernardo
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Plotting bidimensionale

I comandi di base del plotting sono

>>axes()

>>axes(proprietà , valore, ..)

>>axes(h)

>>plot(args)

Questa funzione produce grafici bidimensionali. Sono possibili diverse combinazioni di argomenti.La più semplice è:

>>plot(y)

Dove l'argomento indica le coordinate x e y prese come indici degli elementi. Per salvare un grafico si usa il comando print. Se c'è più di un argomento è scritto:

>>plot(x,y,fmt,”¦)

Oppure

>>plot(x,y, proprietà , valore, ”¦.)

Dove x, y, proprietà , valore sono opzionali e può esserci qualsiasi numero di argomenti.

I valori x e y sono interpretati come:

Ø Se c'è un solo argomento le coordinate x e y sono considerate indici di elementi che iniziano con 1;

Ø Se x è un vettore e y una matrice, le colonne (o righe) di y sono rappresentate rispetto a x;

Ø Se y è un vettore e x una matrice, y è rappresentato rispetto alle colonne (o righe) di x;

Ø Se entrambi gli argomenti sono vettori, gli elementi di y sono rappresentati rispetto a quelli di x;

Ø Se entrambi gli argomenti sono matrici le colonne di y sono rappresentate rispetto a quelle di x. In questo caso entrambe le matrici devono avere lo stesso numero di righe e colonne.

Ø Se entrambi gli argomenti sono scalari viene rappresentato un singolo punto.

Grafici tridimensionali

- functionfile: plot3(args)

questa funzione produce grafici tridimensionali. Sono possibili diverse combinazioni di argomenti. La forma più semplice è:

>>plot3(x,y,z)

Dove gli argomenti rappresentano i vertici dei punti disegnati in 3 dimensioni.

Se tutti gli argomenti sono vettori della stessa lunghezza viene rappresentata una singola linea continua. Se sono tutti matrici, ogni colonna della matrice è trattata come una linea separata. Possono essere dati solo due argomenti:

>>plot3(x,c)

Dove le parti reale e immaginaria del secondo argomento sono considerate rispettivamente come le coordinate y e z.

Se è dato un solo argomento:

>>plot3(c)

Dove le parti reali e immaginarie dell'argomento sono considerati rispettivamente come valori y e z.

Per salvare un grafico si usa il comando print.

Per fare il grafico di gruppi di due o un argomento, si separa ciascun gruppo con una stringa vuota:

>>plot3(x1,c1,'',c2,'',”¦.)

Manipolare grafici esistenti

-functionfile: axis(limits)

L'argomento “limits”?dovrebbe essere un vettore di due, quattro o sei elementi.

Il primo e il secondo elemento indicano i limti inferiore e superiore per l'asse x. Il terzo e il quarto elemento per l'assey. Il quinto e il sesto per l'asse z.

Senza gli argomenti axis assegna in automatico l'ampiezza. Con un argomento x=axis dà  gli assi correnti. L'argomento limits è opzionale:possono essere usate stringhe nell'argomento per specificare le varie proprietà  degli assi. Esempio:

>>axis([1,2,3,4],“square”?);

Annotazioni sul grafico

- functiofile: title(titolo)

crea un titolo

- functionfile: legend(st1,st2)

mette una legenda sul grafico corrente usando le stringhe specificate come etichetta.

Si possono usare strighe indipendenti(st1,st2..), una matrice di stringhe(matstr) o un vettore di stringhe (cell) per specificare la legenda. Per dare il nome agli assi è usato il comando “labels”?.

-functionfile: xlabel(string);

-functionfile: ylabel(string)

Stampare il grafico

- functiofile: print(filename,options)

stampa un grafico o lo stampa in un file.

Filename definisce il nome del file da stampare. Se non è specificato nessun file, l'output è stampato.