Plotting bidimensionale
I comandi di base del plotting sono
>>axes()
>>axes(proprietà , valore, ..)
>>axes(h)
>>plot(args)
Questa funzione produce grafici bidimensionali. Sono possibili diverse combinazioni di argomenti.La più semplice è:
>>plot(y)
Dove l'argomento indica le coordinate x e y prese come indici degli elementi. Per salvare un grafico si usa il comando print. Se c'è più di un argomento è scritto:
>>plot(x,y,fmt,¦)
Oppure
>>plot(x,y, proprietà , valore, ¦.)
Dove x, y, proprietà , valore sono opzionali e può esserci qualsiasi numero di argomenti.
I valori x e y sono interpretati come:
Ø Se c'è un solo argomento le coordinate x e y sono considerate indici di elementi che iniziano con 1;
Ø Se x è un vettore e y una matrice, le colonne (o righe) di y sono rappresentate rispetto a x;
Ø Se y è un vettore e x una matrice, y è rappresentato rispetto alle colonne (o righe) di x;
Ø Se entrambi gli argomenti sono vettori, gli elementi di y sono rappresentati rispetto a quelli di x;
Ø Se entrambi gli argomenti sono matrici le colonne di y sono rappresentate rispetto a quelle di x. In questo caso entrambe le matrici devono avere lo stesso numero di righe e colonne.
Ø Se entrambi gli argomenti sono scalari viene rappresentato un singolo punto.
Grafici tridimensionali
- functionfile: plot3(args)
questa funzione produce grafici tridimensionali. Sono possibili diverse combinazioni di argomenti. La forma più semplice è:
>>plot3(x,y,z)
Dove gli argomenti rappresentano i vertici dei punti disegnati in 3 dimensioni.
Se tutti gli argomenti sono vettori della stessa lunghezza viene rappresentata una singola linea continua. Se sono tutti matrici, ogni colonna della matrice è trattata come una linea separata. Possono essere dati solo due argomenti:
>>plot3(x,c)
Dove le parti reale e immaginaria del secondo argomento sono considerate rispettivamente come le coordinate y e z.
Se è dato un solo argomento:
>>plot3(c)
Dove le parti reali e immaginarie dell'argomento sono considerati rispettivamente come valori y e z.
Per salvare un grafico si usa il comando print.
Per fare il grafico di gruppi di due o un argomento, si separa ciascun gruppo con una stringa vuota:
>>plot3(x1,c1,'',c2,'',¦.)
Manipolare grafici esistenti
-functionfile: axis(limits)
L'argomento limits?dovrebbe essere un vettore di due, quattro o sei elementi.
Il primo e il secondo elemento indicano i limti inferiore e superiore per l'asse x. Il terzo e il quarto elemento per l'assey. Il quinto e il sesto per l'asse z.
Senza gli argomenti axis assegna in automatico l'ampiezza. Con un argomento x=axis dà gli assi correnti. L'argomento limits è opzionale:possono essere usate stringhe nell'argomento per specificare le varie proprietà degli assi. Esempio:
>>axis([1,2,3,4],square?);
Annotazioni sul grafico
- functiofile: title(titolo)
crea un titolo
- functionfile: legend(st1,st2)
mette una legenda sul grafico corrente usando le stringhe specificate come etichetta.
Si possono usare strighe indipendenti(st1,st2..), una matrice di stringhe(matstr) o un vettore di stringhe (cell) per specificare la legenda. Per dare il nome agli assi è usato il comando labels?.
-functionfile: xlabel(string);
-functionfile: ylabel(string)
Stampare il grafico
- functiofile: print(filename,options)
stampa un grafico o lo stampa in un file.
Filename definisce il nome del file da stampare. Se non è specificato nessun file, l'output è stampato.