Il lavoro nero è purtroppo una delle realta' più sconfortanti della società civile. L'alto tasso di disoccupazione, la scarsità dei controlli e la corruttibilita' degli addetti a tali controlli alimentano questo fenomeno che resta molto diffuso, nonostante le campagne di sensibilizzazione per l' emersione del lavoro irregolare e le agevolazioni economiche che il Governo concede agli imprenditori, soprattutto in quei territori, come il Sud Italia, in cui alla tradizionale irrispettosità delle regole si uniscono gli interessi della malavita a scapito di tutte le categorie di lavoratori dipendenti; senza distinzione, quindi di razza, sesso o religione. Si allarga sempre di più il divario tra i ricchi e i poveri, le ricchezze vengono sempre più distribuite iniquamente. Questo è un dato di fatto allarmante che dovrebbe far riflettere tutti quelli che hanno ancora un minimo di buon senso e di rispetto per la vita umana. In tutto questo il lavoro nero gioca un ruolo importantissimo.
Il lavoratore irregolare oltre ad essere sottopagato non ha diritto ai contributi per la pensione, non è assicurato contro gli infortuni, può essere licenziato dal suo datore di lavoro in ogni momento senza che quest' ultimo sia tenuto a dare delle motivazioni, non ha diritto a ferie e a giorni di malattia retribuiti, non ha diritto a risarcimento nel caso in cui si infortuni o addirittura muoia mentre sta lavorando, non percepisce premi di produzione, ne tredicesime, non ha tutela sindacale. Un uomo, costretto dalla necessità di dover sopravvivere, a sottosatare a tali condizioni viene spogliato di ogni dignità. Tutto ciò risulta ridicolo se si pensa che il primo articolo della Costituzione Italiana recita che "L Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro". L'imprenditore, medio, piccolo o grande che sia sa bene che assumendo manodopera in nero il suo reddito aumenta, sa bene che con i soldi che risparmia non versando i contributi previdenziali ai suoi dipendenti può pagarsi un' assicurazione pensionistica privata per se e per i suoi familiari, sa bene di poter vendere sul mercato i suoi prodotti a prezzi più vantaggiosi come sa di incorrere in sanzioni nel caso in cui i controlli della Guardia di Finanza lo scoprano.
Fonte: Shvoong.com