Passa al tema normale
Discussioni su programma di analisi 1 e 2: numeri complessi, calcolo di una o più variabili reali, equazioni differenziali ordinarie.

Regole del forum

Consulta il nostro regolamento e la guida per scrivere le formule
Rispondi al messaggio

Differenziabilità nel punto

29/03/2024, 09:21

Buongiorno.

Ho la funzione $f(x,y) = x/(x^2+y^2)$ e ne devo valutare la differenziabilità in (0,0).

La domanda è,

la questione si chiude subito giusto, dato la funzione non essere nemmeno definita in (0,0). Quindi cercare una derivata parziale in (0,0), condizione necessaria alla differenziabilità, non è possibile.

$ (partial f)/(partial x) = lim_(x -> 0) (x/x^2 - 0/0)1/x = lim_(x -> 0) (1/x - 0/0)1/x$ ...stop, perchè non ho modo di eliminare lo $0/0$.

Sbaglio?
Vanno aggiunte ulteriori considerazioni?

Inoltre chiedo, in generale, ci sono casi in cui una funzione non definita in un punto ha bisogno di ulteriori analisi prima di concludere sulla sua differenziabilità in quel punto?
Potete farmi un esempio nel caso?

Grazie

Re: Differenziabilità nel punto

31/03/2024, 01:08

Se l'esercizio è scritto così, direi che va bene.

Prova lo stesso esercizio con la funzione:

$f(x,y) := \{(x/(x^2 + y^2), ", se " x != 0 vv y != 0), (0, ", se " x = 0 ^^ y = 0):}$...

Almeno è un po' (poco) più significativo. :wink:

Re: Differenziabilità nel punto

03/04/2024, 08:52

Grazie mille @gugo82 per la risposta.

Applicando la definizione credo avremmo un $1/x^2$ per $x -> 0$, ovvero la derivata tenderebbe ad $ oo $ , ovvero non esisterebbe?

Ma se ragionassi così invece:
Osservo la funzione e vedo che appena sulla destra da zero, spostandomi sull'asse delle ascisse, la funzione assume un valore altissimo.
Assumo allora che in quel punto la funzione ha un valore infinito ma "stabile" e scrivo:

$ lim_(x -> 0) (1/x - oo )1/x$

osservando che quell' $1/x$ raggiungerebbe però presto il valore infinito e continuerebbe a "diventarlo sempre di più" fino al punto da poter scrivere

$ (oo - 0)oo$ = $oo$

Ha senso?
Ho visto qualcosa sugli ordini di infinito che dunque a volte si possono paragonare ma non sono sicuro sia questo il modo.

Re: Differenziabilità nel punto

24/04/2024, 09:09

Buongiorno.

Nessuno ha poi più risposto quindi ci riprovo aggiungendo che, dopo essermisi ripresentato il problema, ho ulteriormente riflettuto che, nel momento in cui dico "spostandomi appena a destra" in realtà non sto più analizzando in (0,0) e continuo a non sapere cosa avviene in (0,0).

D'altronde per i limiti, non sono mai interessato a sapere cosa avviene nel punto esatto ma proprio in un intorno.

Quindi torno e riprovo a chiedere se ha senso il ragionamento fatto nel messaggio appena sopra che mi porta a concludere $oo$ o altrimenti in cosa è fallace.

Grazie.

Re: Differenziabilità nel punto

25/04/2024, 14:51

$oo$ non è un valore.

Re: Differenziabilità nel punto

02/05/2024, 08:06

Io infatti ho scritto "un valore altissimo, ma stabile" che poi rappresento con il simbolo infinito.

Il senso è che confronto un valore spropositamene alto, con uno che però sicuramente lo supera da un certo momento in poi, fino ad arrivare che è lui stesso talmente maggiore da potersi considerare infinito - 0.

Comunque grazie per la risposta.

Re: Differenziabilità nel punto

03/05/2024, 11:02

In generale, per esercizi di questo tipo conviene ragionare così:
la funzione è continua nel punto? No, allora a maggior ragione non è ivi differenziabile.
Infatti se una funzione è differenziabile in un punto, allora lì deve essere in particolare continua.

Se invece è continua, allora provo a vedere cosa succede alle derivate parziali (ricordiamo anche che per il teorema del differenziale totale, se una funzione è continua in un punto e in un intorno di tale punto le derivate parziali esistono e sono continue, allora la funzione è differenziabile in quel punto).
In alternativa, dopo averne appurato la continuità, si prova ad usare la definizione di differenziabilità:
una funzione $f$ è differenziabile in un punto $(x_0,y_0)$ se vale:

$ f(x,y) = f(x_0,y_0) + (\partial f)/(\partial x)(x_0,y_0) \cdot (x - x_0) + (\partial f)/(\partial y)(x_0,y_0)\cdot (y-y_0) + o(\sqrt((x-x_0)^2 + (y-y_0)^2)) $

Ovvero, brutalmente, posso scrivere il suo sviluppo di Taylor al prim'ordine.

Dunque, usando la definizione, bisogna controllare che il

$\lim_((x,y) \to (x_0,y_0)) ( f(x,y) - f(x_0,y_0) -(\partial f)/(\partial x)(x_0,y_0) \cdot (x - x_0) - (\partial f)/(\partial y)(x_0,y_0) \cdot (y - y_0) ) / (\sqrt((x-x_0)^2 + (y-y_0)^2)) = 0 $

Nella funzione che hai presentato tu, ovvero:
$f(x,y) = x/(x^2+y^2)$
Basta controllare cosa succede nell'origine, e si vede subito che salta la continuità, ad esempio perché
$f(0,y) = 0$, mentre $f(x,0) = 1/x$ che tende a $\pm \infty$ per $x \to 0^\pm$, dunque non essendo continua nell'origine, non è neanche differenziabile.

Re: Differenziabilità nel punto

05/05/2024, 00:11

Per la funzione postata all'inizio non ha alcun senso chiedersi nulla nell'origine... A meno di non pensare già ad un eventuale prolungamento.

Re: Differenziabilità nel punto

07/05/2024, 14:01

gugo82 ha scritto:Per la funzione postata all'inizio non ha alcun senso chiedersi nulla nell'origine... A meno di non pensare già ad un eventuale prolungamento.


hai ragione, effettivamente io facevo riferimento alla funzione "estesa" a zero nell'origine, da te proposta

Re: Differenziabilità nel punto

08/05/2024, 12:03

Mi ero perso questo:
lackyluk ha scritto:Io infatti ho scritto "un valore altissimo, ma stabile" che poi rappresento con il simbolo infinito.

Il senso è che confronto un valore spropositamene alto, con uno che però sicuramente lo supera da un certo momento in poi, fino ad arrivare che è lui stesso talmente maggiore da potersi considerare infinito - 0.

Il problema è che il "senso" dell'uso dei simboli matematici non lo stabilisci tu. :wink:

Quando non puoi usare simboli, scrivi. Scrivere in lingua quando si svolge un esercizio è preferibile rispetto all'uso improprio dei simboli.
I simboli sono una cosa seria.
Rispondi al messaggio


Skuola.net News è una testata giornalistica iscritta al Registro degli Operatori della Comunicazione.
Registrazione: n° 20792 del 23/12/2010.
©2000— Skuola Network s.r.l. Tutti i diritti riservati. — P.I. 10404470014.