Carlo S.
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In questo appunto si andranno a definire i concetti fondamentali relativi al sistema di unità di misura universale e alla conversione di un’unità di misura ad un altro, nello specifico per la grandezza fondamentale della massa.

Sistema di unità di misura

È un insieme organico di definizioni, tra di loro collegate, di unità di misura pertinenti a grandezze di specie diverse.
Un sistema di unità di misura si dice assoluto quando definisce, in modo indipendente tra di loro, alcune unità di misura , dette di base , scegliendole in maniera opportuna, mentre tutte le altre unità di misura dei sistema si ottengono combinando tra di loro in prodotti e rapporti le unità di base.
Le nuove unità così ottenute si dicono derivate.
L'insieme delle unità di un sistema di unità di misura assoluto costituisce un gruppo algebrico per l'operazione prodotto
Nel Sistema Internazionale di unità (S.I.), le unità derivate si ottengono combinando tra loro le unità di base in monomi del tipo seguente ( con coefficiente numerico 1) unità.

[math]SI = m^a \cdot kg^b a \cdot s^g a \cdot A^d a \cdot K^e a \cdot mol ^x a \cdot cd ^h[/math]

in cui gli esponenti a, b, g , etc. sono numeri interi mentre m, s, K e così via sono le unità di misura fondamentali del sistema di misura.

Il Sistema Internazionale di Unità di misura

Il S.I.
è costituito da un insieme di definizioni di unità ciascuna delle quali deve consentire la realizzazione pratica di un campione di misura di caratteristiche idonee a soddisfare le esigenze della scienza e della tecnica.
Col progredire di queste esigenze, si rende necessario modificare continuamente anche le definizioni delle unità.
Il sistema deve riguardare solo grandezze coinvolgibili in un esperimento inteso in senso galileiano , vale a dire ripetibile in identiche condizioni anche in luoghi e tempi diversi, con risultati non contrastanti , e con la possibilità di modificare e controllare alcune, o tutte, le variabili che intervengono nell'esperimento.
Molto spesso viene usata la parola misura riferendola ad un contesto che non risponde alla condizione or ora espressa; ad esempio è da escludere dal processo conoscitivo di misurazione, nel senso che qui viene per esso assunto, la cosiddetta misura del coefficiente di intelligenza non è ipotizzabile infatti alcun campione o un qualunque esperimento che consenta di modificare a piacere la grandezza che si pretende di misurare o un'altra grandezza dalla quale essa ha una dipendenza funzionale. Ciò che caratterizza il sistema nel suo rapporto con il processo conoscitivo di misurazione è la capacità che esso deve avere di condurre ad informazioni non ambigue sulle proprietà degli oggetti e sulle caratteristiche dei fenomeni e in ogni caso utilizzabili con sicurezza al fine di raggiungere gli scopi che hanno indotto ad intraprendere il processo conoscitivo
Quando per una grandezza, usata per descrivere una caratteristica o una proprietà, viene fissata una unità di misura, diviene possibile sistemare qualunque manifestazione di tale caratteristica o proprietà su una scala di misura è infatti definibile, per i punti di tale scala, una relazione di uguaglianza di intervalli o di rapporti, cioè o l'intervallo unitario, o il punto 1 della scala, assumono il significato di unità di misura e consentono di esprimere tutte le possibili misure su tale scala in termini di un'unica unità di misura.
Si può pertanto creare una corrispondenza biunivoca (o meglio, quasi biunivoca , come si vedrà più avanti parlando delle incertezze di misura) tra punti di una scala , definibili utilizzando simboli e regole della matematica, e manifestazioni di caratteristiche di oggetti o proprietà di fenomeni.
La misurazione non conduce ad ottenere dei numeri, o, più esattamente, il significato che hanno i numeri associati ad un processo conoscitivo è ben diverso da quello che hanno in matematica.

Le 7 grandezze fondamentali

Le grandezze fondamentali, sono le seguenti:

  • Lunghezza. È il tragitto percorso dalla luce nel vuoto in un tempo di 1/299792458 di secondo; unità di misura è il metro (m).
  • Massa. È la massa del campione platino iridio, conservato nel Museo Internazionale di Pesi e Misure di Sèvres (Parigi); unità di misura è il chilogrammo (kg).
  • Tempo. È la durata di 9192631770 periodi della radiazione corrispondente alla transizione tra i livelli iperfini dello stato fondamentale dell'atomo di cesio 133; unità di misura è il secondo (s).
  • Corrente elettrica. È la quantità di corrente che scorre all'interno di due fili paralleli e rettilinei, di lunghezza infinita e sezione trascurabile, immersi nel vuoto ad una distanza di un metro, induce in loro una forza di attrazione o repulsione di 2 · 101^7 N per ogni metro di lunghezza; unità di misura è l’Ampere (A)
  • Temperatura. È il valore corrispondente a 1/273.16 della temperatura termodinamica del punto triplo dell'acqua; unità di misura è il Kelvin (K).
  • Intensità luminosa. intensità luminosa di una sorgente che emette una radiazione monocromatica con frequenza 540 · 10 ^12 Hz e intensità energetica di 1/683 W/ sr ; l’unità di misura è la candela (Cd)
  • Quantità di sostanza. Quantità di materia di una sostanza tale da contenere tante particelle elementari quante ne contengono 0.012 kg di carbonio 12; Unità di misura è la Mole (mol).

Conversione da libbre in chilogrammi

Vediamo insieme cosa si intende quando si parla di libbra come unità di misura e come sia possibile convertire libbre in chilogrammi e viceversa.

L'unità si misura maggiormente utilizzata per misurare la massa di un corpo è il chilogrammo, simbolo kg. In alcuni paesi anglosassoni (Inghilterra, USA e Canada) viene però ancora largamente usata un'unità di misura differente per la massa, ovvero la libbra.
Una libbra equivale a circa 0,453 kg.
Per passare da libbre a chilogrammi moltiplicare per 0,453.

Ad esempio 25 libbre equivarranno a 11,325 kg.

Se invece si desidera passare da chilogrammi a libbre basta dividere per 0,453:

Storia e curiosità sulla libbra

La libbra è una unità di misura di origine romana. Il nome libbra deriva dal latino libra (bilancia).
A partire dall'epoca romana, la libbra è stata utilizzata nel corso della storia ripetutamente, in periodi e con valori diversi, ad esempio durante il medioevo in Francia. In Italia nel XIX secolo il suo valore differiva a seconda delle regioni e delle principali città.
Il nome della moneta italiana precedente l'euro, la lira, viene proprio da libbra, un'unità di peso diventata anche unità di moneta: anticamente le monete erano di metallo pregiato e il loro valore corrispondeva al peso. Nel Medioevo quasi tutta l'Italia conteggiava con la libbra carolingia, imposta da Carlo Magno nel IX secolo.

Multipli e sottomultipli della Libbra

Ecco alcuni multipli e sottomultipli

Unità Simbolo Conversione
interna
Conversione
SI
grain (grano) gr 1/7000 lb 64.798 91 mg
dram drm 1/256 lb 1,771 845 g
ounce (oncia) oz 1/16 lb 28.349 g
pound (libbra) lb - 0.453 592 338 kg
stone st 14 lb 6.350 kg
quarter qr 28 lb 12.701 kg
cental ctl 100 lb 45.359 kg
hundredweight cwt 112 lb 50.802 kg
short ton s tn 20 ctl 907.185 kg
long ton tn 20 cwt 1 016.047 kg