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Tesina - Premio maturità 2008
Titolo: La strumentalizzazione
Autore: Matteo Grieco
Descrizione: e' un tipo di tesina grazie alla quale si possono collegare i più svariati argomenti
Materie trattate: italiano, latino, filosofia, storia, inglese, geografia astronomica, matematica, fisica, arte, educa
Area: scientifica
Sommario: Strumentalizzazione ( in latino " malus usus ") ââ¬" uso di qualcosa o di qualcuno, o anche di un evento, di un fatto, di una situazione, esclusivamente come mezzo per conseguire un proprio particolare fine non dichiarato ed estraneo al carattere intrinseco di ciò di cui si serve. La storia ci ha fornito vari esempi di "cattivo uso": si sono strumentalizzate le parole, i discorsi, gli eventi, le opereâ⬦ Senza andare troppo nello specifico, basti ricordare l'episodio che ha visto al centro dei dibattiti Papa Benedetto XVI e il suo discorso ( solo in parte divulgato ) nel quale il Santo Padre si è reso partecipe di una presa di posizione contro la violenza religiosa degli Estremisti islamici ( anziché contro l'intera dottrina religiosa islamica, come invece è stato riportato dai mass-media ). E che dire della più evidente strumentalizzazione mondiale degli ultimi 7 anni: l' attentato dell'11 settembre. Perché questa forma di violenza ( ripugnante, per carità â⬦) è stata usata come motivazione per la nascita di guerre in Iraq e in Afghanistan? Riflettiamoci suâ⬦ Incentrandoci sull'argomento scuolaâ⬦non è forse vero che Tacito ha subito un forte interessamento da parte dei Nazisti per la sua opera " Germania" ( elogiativa nei confronti della razza tedesca )? Tuttavia, il passato non ci ha fornito solo esempi di cattiva strumentalizzazione... L'uomo si è servito e si serve tuttora della storia e dei suoi insegnamenti col fine di migliorare il presente e di evitare taluni errori già commessiâ⬦esattamente come un bambino che, acquisita una certa esperienza, non cade più in tranelli. Noi stessi, infine, strumentalizziamo quotidianamente: ci serviamo degli oggetti intorno a noi ( moto, macchina, libri, penne, vestitiâ⬦) per i nostri scopi. Peraltro, prima di illustrare il percorso interdisciplinare, è necessario precisare che la strumentalizzazione non necessariamente deve essere negativa, basta cogliere la giusta definizione del termine ( inizio pagina ) E' dura comprendere quali siano i maggiori artefici della strumentalizzazione nel mondo, ma, se dovessi dire la prima cosa che mi viene in mente, in relazione al discorso appena affrontato, direi " mass-media ": ho seri dubbi sull'obiettività delle comunicazioni di massa, oggi. Al già citato episodio del Papa, aggiungo la presunta par condicio ( per la verità , quasi mai rispettata nel recente periodo di campagna elettorale ), la pubblicazione di talune telefonate piuttosto che di tutte le stesse negli scandali del passato ( Calciopoli 2006, Vallettopoli e quant'altro).
Gabriele d’Annunzio si è reso partecipe due volte dell’azione dello strumentalizzare:
una volta in modo attivo ( cioè strumentalizzando lui stesso un qualcosa ), l’altra in
modo passivo ( cioè essendo lui strumentalizzato da un qualcosa). Egli stesso, infatti,
nella creazione della sua opera “ Le vergini delle rocce “, strumentalizza il
personaggio del Superuomo di Nietzsche identificandolo nel protagonista Claudio
Cantelmo. Questa è tuttavia una traduzione inesatta, in quanto la traduzione letterale
è “ oltreuomo ” Ciò dimostra una lettura superficiale da
dal tedesco di Über-Mensch .
parte del Vate e una forzatura del pensiero filosofico per essere adattato al mito
dell'esteta dannunziano. L’oltreuomo di Nietzsche è una figura ideale, capace di
riconoscere i propri limiti, e che, attraverso l'uso della conoscenza e del pensiero
filosofico, li trascende in questo modo sé stesso. D’Annunzio arriva
superando
invece a vagheggiare l’affermazione di una nuova aristocrazia che si elevi al di sopra
della massa comune attraverso il culto del bello e la vita attiva ed eroica. D’Annunzio
d’altro canto diventa anch’egli strumento di un qualcosa, o, per meglio dire, di una
forza pressochè totalitaria: il fascismo. Difatti, il partito del duce, cercando di
conquistarsi la fiducia del popolo e di farsi buona pubblicità, non ha esitato ad
avviare una stretta amicizia con il vate ( già noto per il suo patriottismo nell’impresa
di Fiume ). D’Annunzio capirà verso la fine della sua vita di essere stato manipolato
dal fascismo, senza però ostacolarlo in alcun modo ( difatti, questo tipo di rapporto è
convenuto ad entrambe le parti in questione ).
Per quanto riguarda Tacito, il discorso è semplice. Negli anni ’30 dello scorso secolo
il suo ricordo e la sua opera sono stati strumentalizzati dal movimento più imponente
e incontrastato della storia: il nazismo. Entrando più nello specifico, Tacito scrisse
frasi elogiative nei confronti della razza “germanica” del I secolo d.C. nella sua opera
“ “: elogiava la sua purezza intesa come uniformità della stirpe ( senza
Germania
immissioni di gente di altri paesi ) e peraltro Tacito accentuò questo evento per fare
uso della satira nei confronti del mondo romano ( oramai senza identità nazionale ).
E’ chiaro che questa opera venne vista dai Nazisti come manna caduta dal cielo.
Per questi motivi è chiaro che storicamente il Nazismo e il Fascismo furono i
principali artefici di strumentalizzazioni nel secolo scorso ( perché non citare allora la
crisi del ’29 che, in pratica, spianò la strada ai due movimenti dittatoriali? ). Dunque
tratterò con particolare cura la salita al potere del Fascismo e del Nazismo negli anni
’20 e ’30.
Lo stesso mondo della filosofia non fu esente da queste azioni “ criminali “: Fichte,
ma anche Hegel, furono usati dal Nazismo per gli stessi motivi per i quali fu
strumentalizzato Tacito: l’esaltazione della Germania. Nel caso di Fichte, il fatto fu
più che evidente; scrisse e pubblicò agli inizi dell’ ’800 l’opera “ Discorsi alla
nazione tedesca “, con tanto di esaltazione e invito all’unità e all’amore per la patria
verso i Tedeschi.
Il più brutto episodio di strumentalizzazione accaduto nella storia è, però, a mio modo
di vedere, l’abuso dell’infanzia: agli inizi dell’ ‘800 ( in pratica, al fiorire della
rivoluzione industriale ) molti ragazzi furono derubati della loro fanciullezza per
essere mandati nei campi di lavoro o nelle fabbriche, per arricchire l’uomo della
il borghese, il self-made-man. Una di queste vittime fu lo scrittore
middle-class,
inglese Charles Dickens, derubato della propria infanzia e autore lui stesso di libri
apertamente schierati contro l’uomo inteso come una macchina, privo di sentimenti.
Tutto ciò sarà ben chiaro con l’illustrazione della sua opera “ “.
Hard Times
D’ora in avanti userò, invece, il significato etimologico del termine per illustrare i
collegamenti interdisciplinari, come nel caso della Luna. In effetti, su due piedi, come
si fa a comparare la luna con la strumentalizzazione? E’ stata essa strumentalizzata
mai da qualcuno? Basta andare in luoghi neppure tanto arretrati tecnologicamente per
capire che la Luna realmente condiziona la vita umana: difatti in alcune zone di
campagna del mondo il tempo della mietitura o della raccolta vengono decise dai
contadini in relazione alla luna crescente o decrescente. Sembra fantasia al mondo
d’oggi, ma è realtà. La luna però influisce ( e questo è anche spiegabile
scientificamente ) sull’alta o bassa marea…e vedremo come. Quindi a maggior
ragione la Luna può essere a tutti gli effetti considerata come strumento e peraltro
può essere “strumentalizzata”.
Simile è il discorso che possiamo fare sulla matematica e la fisica. L’argomento più
trattato nella prima disciplina in tutto l’arco della stagione scolastica è stato lo studio
di funzione ed è esattamente ciò che ho deciso di portare in quanto mi servo delle
nozioni algebriche e geometriche imparate in precedenza per applicarle nello studio
di funzione stesso. In fisica l’elettrostatica ha ricoperto l’intero anno scolastico,
entrando in relazione anche col magnetismo. Porterò l’elettrostatica in quanto
anch’essa viene studiata imparando e applicando nozioni di fisica fondamentale.
Inoltre essa può essere studiata solamente servendoci delle cariche elettriche presenti
nei circuiti o nei condensatori.
E siamo quindi giunti a completare il collegamento interdisciplinare, ultimando di
trattare l’educazione fisica, la religione e l’arte. Nel campo dei movimenti fisici e del
corretto funzionamento del proprio corpo, l’alimentazione ( o meglio, la giusta
alimentazione ) è decisiva per la nostra vita e anch’essa può essere messa in relazione
con la strumentalizzazione perché noi ci serviamo dei frutti della terra e non solo per
soddisfare il nostro stomaco e le nostre esigenze fisiche. Tratterò anche l’argomento
dell’immoralità di determinati generi di mass-media e della loro presunta obiettività.
Non è certamente uno scandalo se imputassi alle comunicazioni di massa la colpa
principale di molte discordie ( come nel caso del papa nei confronti dell’Islam ).
Probabilente sono queste i principali strumentalizzatori della società attuale.
E nel campo artistico? Beh, qualunque movimento artistico si è reso partecipe nella
storia di strumentalizzazioni ( sia in modo passivo, sia in modo attivo ). Mi
soffermerò maggiormente sull’Impressionismo perché, entrando più nel dettaglio, ha
fatto uso dei progressi scientifici nell’ottica per teorizzare l’inesistenza del colore
locale ( entrerò più nel merito successivamente ).
Dopo questa breve introduzione, si può entrare più nel merito, presentando gli
argomenti trattati nel corso dell’anno in relazione ai temi precedentemente trattati.
Buon ascolto!
ITALIANO
G. D’ANNUNZIO
Contesto, esperienza biografica, fortuna.
• Bellezza, arte e vita nella cultura europea di fin de siécle.
• Le “ prose di romanzi ”.
• T1 L’attesa di Elena ( da )
Il piacere
T2 L’etica del superuomo ( da )
Le vergini delle rocce
T3 Cecità e rumore ( da )
Il notturno
I “ versi d’amore e di gloria ”
• T1 ( da )
Canta la gioia Canto novo
T2 ( da )
La sera fiesolana Alcyone
T3 (
La pioggia nel pineto ibid.)
LATINO
TACITO
• Contesto, vita, opere
La storiografia politica: uno sguardo realistico e disincantato
• I natali e gli esordi del suocero integerrimo ( Agricola 4-5)
• ( )
…ubi solitudinem faciunt, pacem appellant! ibidinem 30-32
• Purezza della razza germanica ( )
Germania 4; 11-12
• Il proemio delle ( I inesorabile pessimismo?
Historie 2-3):
• La necessità storica dell’imperialismo di Roma ( )
ibidinem IV 73-74
• L’incendio di Roma ( )
Annales XV 38-40
• La morte di Seneca ( )
ibidinem XV 63-64
• STORIA
AVVENTO DEL FASCISMO…
L’economia europea del primo dopoguerra; il mondo sull’orlo della crisi
• economica
Un’età di trasformazioni, d’inquietudini, di speranze
• Il dopoguerra in Europa: Il “ biennio rosso “
• L’Italia nel 1919
• Nascono i “ fasci di combattimento “, un confuso movimento che prepara la
• soluzione reazionaria della crisi
Il trattato di pace
• Il ministero Nitti. Le elezioni del novembre 1919: il successo dei partiti di
• massa e la crisi dello stato liberale
L’ultimo ministero Giolitti: l’occupazione delle fabbriche; il trattato di
• Rapallo; il blocco nazionale con i fascisti; il congresso di Livorno e la
scissione dei socialisti
Lo squadrismo fascista
• La marcia su Roma
• Il primo governo Mussolini
• Le elezioni del ’24. Il delitto Matteotti
• Il discorso del 3 gennaio 1925. L’organizzazione dello stato fascista
• La cultura di fronte al fascismo
• La politica economica e sociale del fascismo. La e il sistema
carta del lavoro
• corporativo
Le “ provvidenze “ e le misure protezionistiche adottate dal regime
• La conciliazione con la Chiesa. I patti lateranensi
• L’opposizione degli antifascisti
• Il fascismo primo bilancio dei contemporanei
•
…E DEL NAZISMO
Rivoluzione e controrivoluzione in Germania ( novembre 1918-gennaio1919 )
• La costituzione della repubblica di Weimar ( agosto 1919 ). Una sfida alla
• tradizione tedesca ?
La repubblica di Weimar: gli anni terribili ( 1922-1923 )
• La repubblica di Weimar: gli accordi di Locarno ( 1925 )
• La “ grande crisi “ del 1929 apre la strada al nazismo
• L’eliminazione delle opposizioni e la conquista del potere
• La costruzione dello stato totalitario
• FILOSOFIA
FICHTE
I critici immediati di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé”
• L’idealismo romantico tedesco
• Fichte: la vita e gli scritti
• L’infinità dell’Io
• La e i suoi tre principi
Dottrina della scienza
• La struttura dialettica dell’Io
• La “scelta” fra idealismo e dogmatismo
• La dottrina della conoscenza
• La dottrina morale: il primato della ragion pratica
• La dottrina morale: la “missione” sociale dell’uomo e del dotto
• La filosofia politica: Rivoluzione francese, Stato liberale e società autarchica
• La filosofia politica: lo Stato-nazione e la celebrazione della missione
• civilizzatrice della Germania
Cenni alla seconda fase della filosofia di Fichte
• La filosofia della storia
• INGLESE
CHARLES DICKENS
The writer of the compromise: the life and the masterpieces
• Characters: lower class and children
• A didactic aim against machines
• Dickens’s narrative
• “ Hard Times “ : the plot…
• …and the structure
• T: “ A Man of Realities “ ( Hard Times, chapter 2 )
• A critique o materialism
• GEOGRAFIA ASTRONOMICA
LUNA
Introduzione generale
• La Luna a confronto con la Terra e con i satelliti degli altri pianeti
•
1) Un satellite di grandezza e forma inconsuete o un pianeta molto piccolo
2) Un corpo celeste senza aria e arido
I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna
•
1) Una rotazione più lenta di quella terrestre
2) Un insieme di moti del sistema Terra-Luna
Le fasi lunari e le eclissi
•
1) Un continuo susseguirsi di noviluni e pleniluni
2) L’ombra della terra sulla Luna e le occultazioni del Sole
Il paesaggio Lunare
•
1) Mari di polvere scuri e terre alte chiare
La composizione superficiale e l’interno della Luna
•
1) Un corpo meno inquieto della Terra
L’origine e l’evoluzione della luna
•
1) Varie ipotesi a confronto
2) Una storia lunga e complessa
MATEMATICA
STUDIO DI FUNZIONE
Concetto di funzione
• Funzioni algebriche e trascendenti
• Dominio di funzione
• Positività di funzione
• Zeri di funzione
• Asintoti ( orizzontali, verticali e obliqui )
• Crescenza e decrescenza di funzione ( utilizzo della derivata prima )
• - Individuazione dei punti a valore stazionario ( massimo e minimo )
Concavità di funzione ( utilizzo della derivata seconda )
• - Individuazione dei punti di flesso
FISICA
ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico