supponendo r=1 si ha d=5,76
le monete sono 18 da 5 centesimi, disposte 9 sui vertici di un ennagono, le altre 9 sui vertici di un ennagono interno ottenuti costruendo un triangolo equilatero su ogni lato dell'ennagono esterno.
Considerando la moneta (circonferenza) k si vede che ha potenza 4, perché equidistante dalle circonferenze h, r, c, s, la cosa vale ovviamente per tutte le monete esterne. Prendiamo ora in considerazione una delle monete interne, ad es. la c; anch'essa ha potenza 4 perché equidistante per costruzione dalle due monete esterne k e s e dalle due interne k e h, dato che i segmenti JO e JN sono congruenti a AJ (ovvero al lato dell'ennagono esterno ). Infatti i triangoli FOJ e FNJ sono isosceli e uguali fra loro, Uguali perché hanno in comune la base JF, il lato OF congruente al lato FN per costruzione e l'angolo OFJ congruente a NFJ, dato che FJ giace sulla bisettirce dell'angolo OFN (infatti in un ennagono la bisettrice di un angolo è l'. asse del lato opposto). I triangoli FOJ e FNJ sono, inoltre isosceli perché l'angolo OFN e l'angolo OJN sono uguali, perché corrispondenti in figure simili (i due ennagoni) e saranno quindi uguali gli angoli alla base dei due triangoli.
Di questi triangoli conosco l'angolo alla base che è 10°, e la misura dell'altezza che è 1, quindi posso ricavare il lato obliquo che coincide con d, ossia d=1/sen10= 5,758770483.
La massima vincita possibile è 18x0,5x4=3,60€
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