Complessità in tempo di un algoritmo.

Ciao a tutti,
ho una domanda veloce da farvi.
Se io ho un algoritmo che ha questa equazione di ricorrenza:

$T(n)=(1-sqrt(n))n^3+sqrt(n)n^2+n$

posso dire che è asintoticamente un $O(n^3)$?

No, è moltiplicata per \(\sqrt{n}\) e quindi diventa \(n^{3.5}\).

Se $T(n)$ rappresenta il tempo di esecuzione dell'algoritmo deve essere $T(n)>0$ invece risulta $T(n) <0$ per $n>3$. E' un algoritmo che va indietro nel tempo?

È probabilmente un errore o un esercizio senza alcuna pretesa che la formula rappresenti effettivamente qualcosa di reale su un algoritmo.

Ciao a tutti,
ho una domanda veloce da farvi.
Se io ho un algoritmo che ha questa equazione di ricorrenza:

$T(n)=(1-sqrt(n))n^3+sqrt(n)n^2+n$

posso dire che è asintoticamente un $O(n^3)$?

Non vedo la ricorrenza.