ma preferite avere contro il 99,9% o lo 0,1%?
preferisco avere contro il 100,1%, come dovrebbe parerti evidente da sempre.
la matematica è ricevuta come una disciplina "troppo astratta" già adesso, figuriamoci come sarebbe se si attivasse l'astrazione massima fin dall'inizio.
E' lo stesso problema di ogni ideologia: il motivo è che essa è un'idealistica pretesa di accordare l'imperfezione della realtà all'ideale, o semplicemente che le persone non sono degne di riceverla? Martino: tu sei orientato alle persone, e vuoi a tutti i costi che queste ultime apprezzino la matematica o almeno non la odino; a me delle persone non importa nulla, e mi basta che siano fluenti nell'unico linguaggio capace di trasformare una bestia in un essere umano. Ideologia per ideologia, tanto vale spingere quella per cui "la matematica è allo stesso livello dell'igiene personale" (cioè senza, sopravvivi allo stato brado; peccato che pochi matematici alla fin fine usino questa analogia), invece che "la matematica è una cosa bellissima tutta piena di arcobaleni unicorni e colori, un ambiente pacifico, inclusivo verso le minoranze e progressista, che migliora la vita di chi la sceglie come professione". Soprattutto perché è quest'ultima la vera posizione idealista e sconnessa dalla realtà dei fatti.
per insegnare bene il formalismo applicato a cose semplici ci servirebbero (in media) insegnanti doppiamente qualificati.
Ogni singola volta che si è parlato di didattica qui dentro, infatti, ho espresso il mio parere in maniera concisa ed essenziale, dicendo esattamente che quasi nessuno nella classe docente corrente è qualificato abbastanza per insegnare correttamente, e i pochi che lo sarebbero odiano il loro lavoro, le condizioni reiette in cui sono costretti a farlo, e sono troppo intelligenti o virtuosi per sopportare le frustrazioni continue di un mestiere incompreso e sottopagato. Il (un grosso, non l'unico) problema della didattica non è che è facile farla, ma che al contrario le uniche persone qualificate abbastanza per farla sono troppo bistrattate per trovarlo. Il
mio problema con l'insegnamento poi è che per farlo avrei dovuto imparare vaniloqui come la pedagogia, obbligo che avrebbe rubato tempo all'imparare la matematica, per cui già una vita sola non basta. Mi avrebbe, cioè, costretto a imparare come includere le mie competenze di matematico in una professione socialmente utile, volta al generare benessere per la comunità, cosa che di nuovo ritengo tempo sottratto all'imparare la matematica.