Ragazzi vi rompo ancora le scatole su questo esercizio
Se voglio calcolare l'asse centrale intuitivamente si potrebbe fare così:
Parto dalla constatazione che
---------->
il momento calcolato sull'asse centrale è certamente NULLO (perché l'invariante del momento è
nullo), per cui $M_A$ = $0e_1 +0e_2 +0e_3$ con A generico punto dell'asse centrale.
Ora utilizzo la
legge di variazione del momento polare $M_A = M_O + R ^^OA$ dove $R$ è la risultante e $OA$ è il vettore che congiunge l'origine del sistema O di coordinate $(0e_1 ,0e_2 ,0e_3$) con $A= (xe_1, ye_2,ze_3)$. , generico punto dell'asse.
Quindi
----------> calcolo $M_O$
--------->calcolo $R ^^OA$
Da qui ricavo l'espressione cartesiana dell'asse perché nel membro di destra otterrò delle componenti in funzione delle coordinate cartesiane dell'asse $f(x)e_1 +g(y)e_2 + h(z)e_3$ che eguaglio ciascuna a $0$ ovvero alle componenti del momento
Cioè
${ (0e_1=f(x)e_1),( 0e_2=g(y)e_2 ),( 0e_3=h(z)e_3 ):}$
A questo punto dovrei ricavare le equazioni dell'asse , ma il problema che molti esercizi con vettori applicati paralleli non mi vengono applicando questo metodo
Cosa sbaglio ??
Esiste un altro metodo e questo è proposto nel libro del prof, ma credo che in questo contesto si inapplicabile perché richiede la
riscrittura dei punti di applicazione nelle nuove coordinate, leggete se avete pazienza
Ho ragione o sbaglio ???