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Discussioni su argomenti di Fisica, Fisica Matematica, Astronomia e applicazioni della Fisica

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Re: Vettori applicati o liberi?

14/11/2017, 21:31

Si certo, ma sono testi datati (inoltre il testo di Levi-Civita è rivolta agli ingegneri, quindi dice le cose un po' alla buona, nonostante fosse un matematico)


Sicuramente i testi di Levi Civita e di Bruno Finzi sono datati, ma che vuol dire ? E poi, non mi sembra che il testo di Levi Civita sia rivolto agli ingegneri e quindi "dica le cose un po' alla buona" . Non sei anche tu uno studente di ingegneria? Questo distinguo non mi piace molto...
Nel 2005 l'università del Michigan ha scannerizzato e pubblicato le lezioni di meccanica razionale di Levi Civita , questi sono i due link :

https://quod.lib.umich.edu/u/umhistmath ... 1?view=toc
https://quod.lib.umich.edu/u/umhistmath ... 1?view=toc

Anche in America si insegna la geometria, adesso non generalizziamo. Gilbert Strang insegna(va?) al MIT , qui c'è anche un link a una videolezione. D'accordo, sono per "undergraduate" , ma sappiamo com'è strutturata l'università americana, più o meno .

Noi siamo fatti diversamente, andiamo dal generale al particolare, perciò ci mettiamo un sacco di tempo a definire e imparare gli spazi vettoriali ....e nel frattempo non sappiamo comporre un paio di vettori .

Parere del tutto personale, naturalmente.

Re: Vettori applicati o liberi?

15/11/2017, 21:25

Ok,

lo spazio vettoriale e' un ente matematico che include vettori. I vettori, per essere vettori, devono soddisfare una serie di proprieta'. Cio' li rende vettori. Questa e' una spiegazione molto molto all'acqua di rose ma spero in parte corretta.

Re: Vettori applicati o liberi?

15/11/2017, 21:55

L'utilita di certi oggetti matematici si vede quando li si adopera , specie nella fisica .

Re: Vettori applicati o liberi?

16/11/2017, 00:24

Io ho letto (e studiato in parte) il testo di Levi-Civita da qui

https://quod.lib.umich.edu/u/umhistmath ... t;view=toc

Posso affermare con cognizione di causa che l'approccio è molto ingegneristico (infatti mi pare che quelle siano le lezioni che teneva ai meccanici a padova), con questo non voglio dire che sia un male, anzi, tutt'altro, ti fa capire e toccare con mano cos'è la meccanica, ci sono infatti svariati riferimenti alla meccanica applicata, per esempio i profili coniugati e le ruote dentate, la statica delle funi, le funi avvolte su pulegge, cinghie in rotazione, ancora le ruote motrici e condotte e molto bella anche la parte sui rotismi epicicloidali. Insomma quasi una Bibbia.

Non sapevo chiaramente che astruso83 fosse ancora alle superiori, però diciamo che a comporre e scomporre vettori ci si abitua, oltre ce alle superiori, anche nei corsi di fisica generale, in un corso di meccanica razionale secondo me non sarebbe male abituare a un po' di geometria e calcolo tensoriale, fondamentale poi in meccanica dei continui.

@astruso83 si esatto, in matematica non si definisce un ente dicendo "cos'è", ma dicendo "cosa fa o quali proprietà ha", se quell'ente fa quelle cose o soddisfa quelle proprietà, allora è un certo ente matematico.

Re: Vettori applicati o liberi?

17/11/2017, 14:38

Grazie!

Visto che siamo in tema di vettori, ho capito che i vettori vivono in uno spazio vettoriale di una certa dimensione: vettori 2D hanno sempre due componenti, la dimensione dello spazio e' 2D e le possibili basi hanno sempre due autovettori. I vettori 3D hanno tre componenti, la dimensione dello spazio e' 3D e le basi hanno sempre tre autovettori, e cosi' via.

E' possibile "combinare" (sommare, moltiplicare, ecc.) due spazi vettoriali diversi che hanno dimensione diversa per ottenere uno spazio vettoriale risultante. In una dispensina introduttiva di meccanica quantistica si parlava di prodotto tensoriale fra spazi vettoriali. Se per esempio abbiamo una spazio 2D ed uno spazio 3D, che tipo di vettori vivono nello spazio vettoriale che e' prodotto tensoriale dei due spazi? Sono vettori esprimibili come combinazione lineare dei vettori di base di ciascun spazio vettoriale coinvolto nel prodotto? Che tipo di vettori si vuole creare usando il prodotto tensoriale?

Re: Vettori applicati o liberi?

17/11/2017, 14:58

isto che siamo in tema di vettori, ho capito che i vettori vivono in uno spazio vettoriale di una certa dimensione: vettori 2D hanno sempre due componenti, la dimensione dello spazio e' 2D e le possibili basi hanno sempre due autovettori. I vettori 3D hanno tre componenti, la dimensione dello spazio e' 3D e le basi hanno sempre tre autovettori, e cosi' via.


Ci sono molte imprecisioni e termini usati non correttamente...se dici che sei alle superiori, l'argomento non è alla tua portata (o comunque non può essere spiegato in poche righe di un forum)

prodotto tensoriale fra spazi vettoriali


Io in tre anni non ho ancora capito cos'è il prodotto tensoriale...

Re: Vettori applicati o liberi?

17/11/2017, 15:01

Ok, mi arrendo per ora. Grazie!
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