Magistrale in ingegneria gestionale dopo triennale in aerospaziale

Salve a tutti!

Attualmente sono al secondo anno di Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Torino, e sto riflettendo su quale percorso di laurea magistrale intraprendere in futuro; mi sono fatto un'idea, ma mi interesserebbe ricevere un parere da qualcuno che ne sa un po' di più.

Alcune materie che sto studiando, devo ammetterlo, non mi piacciono molto. Mi riferisco in particolare a Termodinamica e Meccanica delle Macchine, che non trovo esattamente entusiasmanti (in compenso, ho studiato davvero con piacere Meccanica Strutturale). Purtroppo nell'ambito Aerospaziale discipline affini a Termodinamica e Meccanica sono onnipresenti, e pensavo perciò di "cambiare rotta" per la magistrale; poiché mi ha sempre affascinato il mondo dell'economia, ho valutato la possibilità di fare una magistrale in Ingegneria Gestionale, considerando che recuperare eventuali crediti per il passaggio sarebbe molto fattibile.

Il dubbio che mi attanaglia è questo: conviene, dal punto di vista degli sbocchi lavorativi futuri? Ho paura che avere una triennale e una magistrale in àmbiti così diversi possa danneggiarmi sotto questo punto di vista, con il rischio che possa essere considerato né l'uno né l'altro. D'altro canto, è possibile che, al contrario, mi renda più appetibile alle aziende, avendo sia competenze tecniche datemi dalla triennale che conoscenze in campo economico e gestionale?

C'è qualcuno che ha avuto una esperienza simile? Cosa ne pensate?

Vi ringrazio in anticipo!

Guarda io non frequento ancora l'università , ma ho un amico che ha avuto un esperienza simile .Lui si è laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano e poi ,dato che l'approfondimento nei settori dell'industri meccanica pura non gli andavano a genio, ha deciso di iscriversi alla magistrale di ingegneria gestionale e supply chain .Ha dovuto recuperare dei crediti di economia e statistica e ricerca operativa , ma poi è andato tutto liscio ed ora si sta laureando ,si è appassionato tantissimo alla gestione e amministrazione delle filiere produttive ed industria 4.0 .Io ti posso dire una cosa , con tutti questi cambiamenti tecnologici in atto il mondo del lavoro futuro (questo lo so per certo perchè mia madre si occupa di sviluppo e innovazione a Confindustria Italia come dirigente) , avrà bisogno di figure multidisciplinari con competenze e varie e trasversali . Negli Stati uniti è molto comune che un laureato in ingegneria frequenti un master in finanza o un in business administration per unire competenze tecniche e gestionali , sono molto appetibili queste figure .Chiaramente in Italia siamo indietro e le opportunità di lavoro sono decisamente inferiori , però se sai venderti bene o sei disposto ad andare all'estero ,trovi posizioni lavorative ....