Crisi post-triennale di fisica

Ciao a tutti, sono uno studente di fisica all'ultimo anno della triennale e se tutto va bene per settembre-ottobre dovrei laurearmi. Mi sto guardando un po' in giro per capire cosa fare del mio futuro ma più cerco meno ci capisco.
Mi sono reso conto in questi primi due anni che la vita del ricercatore non penso sia la mia strada, in particolare perché non penso di essere brillante tanto da poter dare dei contributi veri alla scienza. Vorrei buttarmi su un qualcosa di più applicativo, addirittura ingegneristico direi, mi piacerebbe per esempio poter lavorare o con moto e auto, o con tutto ciò che riguarda l'acustica. Naturalmente con una triennale in fisica già so di non poter fare queste cose, quale potrebbe essere la magistrale più "ingegneristica"? Sono disposto ad andare ovunque, anche all'estero volendo (solo nelle facoltà dove non richiedono un voto minimo, la mia media del 23 dovuta a un secondo anno ricco di problematiche non mi aiuta, in particolare ho visto l'Olanda). Qui alla Sapienza penso che quella che ci si avvicini di più da questo punto di vista sia Fisica della materia condensata o particelle,in particolare quest'ultima mi attirerebbe parecchio, ma mi rendo conto che per trovarci un lavoro buono e stabile o si riesce ad entrare all'infn (cosa non facile immagino) o nada. Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte