20/02/2023, 13:29
Da quel poco che ho visto, ci sono alcune parti di società (dico 'parti, perché dubito che siano cose sentite così da tutti), in primis negli Stati Uniti, che sono uscite fuori di senno per queste cose, sembra per alcuni ormai una crociata che ha poco a che fare con le buone intenzioni e gli aspetti condivisibili iniziali.
Nel caso dei bambini può essere peggio, perché mi sembra che non si capisca niente di favole e letteratura per l'infanzia, lì il mostro, il cattivo, il brutto, l'alterità, la divisione in bene e male, perfino la crudeltà, hanno un ruolo essenziale proprio per aiutare i bambini a confrontarsi con dei fantasmi interni, appiattendo tutto gli si rende un pessimo servizio.
La confusione tra bene e male, tra buono e cattivo, è una delle fonti maggiori di angoscia per l'uomo, è noto in psicologia, e il bambino ha bisogno di gestire l'angoscia comune a tutti, nel gioco e nelle letture.
La strega che è brutta e cattiva ma non tanto poverina perché la parrucca è una cosa buona, è una cosa annacquata pessima.
E il 'grasso' e il' brutto' il bambino lo categorizza spontaneamente, lo sente nel mondo in cui vive, e vedersi eliminate le categorie lo fa sentire sporco e cattivo lui, se pensa 'quello è grasso' o 'quello è brutto', come non può evitare.