Salve,
il mio professore all'università ha fatto una sorta di dimostrazione della definizione di lavoro, che non riesco a capire bene e di cui non trovo spiegazioni da nessuna parte.
Lui è partito dal porsi una domanda: come posso variare il modulo quadro della velocità (quadro perché non voleva fare conti con le radici).
v^2=vx^2+vy^2+vz^2 = prodotto scalare del vettore velocità con se stesso.
E fino qui, tutto ok. Poi non capisco perché passa a definire la variazione della velocità al quadrato (DeltaV)^2 come 2*v*DeltaV e da lì passa agli infinitesimi dv ecc. fino a arrivare a dL=F*ds.
Io non riesco a capire il passaggio della DeltaV al quadrato...Qualcuno ha fatto o riesce a seguire questo procedimento per arrivare alla definizione di lavoro??
Grazie anticipatamente!