Il moto armonico non dipende dall'energia
Questa è una frase sgangherata che, se non si chiarisce meglio cosa si vuol dire, non significa nulla.
Suppongo che il prof intendesse dire (ma credo che in realtà
abbia detto, ma forse non ricordi bene) che
il periodo di un moto armonico non dipende dall'energia. Se prendi un oscillatore di massa m e costante elastica k, il periodo è sempre \(\displaystyle T=2\pi\sqrt\frac{m}{k} \) indipendentemente da quanto "tiri" la molla all'inizio per mettere in moto l'oscillatore (e cioè, in pratica, da quanta energia fornisci inizialmente all'oscillatore). Spesso si usano anche queste frasi:"il periodo non dipende dall'ampiezza dell'oscillazione" e anche "l'energia dell'oscillatore dipende solo dall'ampiezza dell'oscillazione", tutte facilmente dimostrabili.
strano666 ha scritto:...che domandava perchè il moto armonico è importante
In sostanza, il prof intendeva evidenziare l'importante proprietà dell'oscillatore che è l'
isocronismo, e cioè, appunto, l'indipendenza di T dall'ampiezza delle oscillazioni (o, equivalentemente, dalla sua energia).
strano666 ha scritto:Il professore per corroborare la sua tesi ha poi affermato, come differenza, che il pendolo non si scarica, mentre un corpo che cade si
Questa non l'ho capita, almeno non come corroborante dell'affermazione precedente. Se per "scaricarsi" si intende perdere energia, nemmeno un corpo che cade perde energia. Se si intende invece che "continua a muoversi", allora è solo una questione di "spazi": il pendolo fa un moto periodico e quindi la traiettoria è limitata, mentre un corpo che cade, per continuare a cadere, avrebbe bisogno di uno spazio infinito, ma in linea di principio anche il corpo che cade "continua a muoversi" per sempre.