neplasco ha scritto:Data l'esperienza con i post precedenti
Dato il tuo atteggiamento ritieniti fortunato se qualcuno del forum avrà voglia di risponderti. Comunque per questo qualcuno sarebbe utile conoscere il tuo background: se studi, cosa studi? Quali corsi hai affrontato (anche da autodidatta)? Fisica I, Fisica II, Meccanica Quantistica Non Relativistica?
neplasco ha scritto:Il nucleo è composto di neutroni e protoni, carica positiva complessivamente. Attorno ad esso nube di elettroni, carica negativa. Gli elettroni normalmente orbitano attorno al nucleo. Ma se applichiamo un campo elettrico si muovono in un materiale svolazzando di atomo in atomo. Ma come è possibile che non collide (infrocia) mai un elettrone sul nucleo restando appiccicato sul protone?
La domanda a mio parere è mal posta sotto vari punti di vista:
i. Stai mescolando una descrizione classica (elettroni che "orbitano") con una visione quantistica (concetto di "nube" elettronica); ovviamente per comprendere perché in generale gli elettroni non "cadono" sul nucleo è necessaria una descrizione quantistica;
ii. La situazione che vede un elettrone in un atomo è diversa da quella che vede nella materia, ad esempio in un polimero, in un metallo o in un plasma;
iii. Normalmente parte degli elettroni sono "liberi" in un metallo, ma la descrizione quantistica di un elettrone in un metallo non è semplicissima (bisogna tener conto della presenza di un reticolo cristallino periodico);
iv. Chi te l'ha detto che un elettrone atomico non può mai entrare in un nucleo?
Prova a chiarire qual è la questione che ti interessa.