Copio parte del testo (quella che mi confonde maggiormente) con cui il Citrini, Noseda spiega le linee di corrente:
....Essa risulta comune a tutta una semplice infinità di punti, il campo di velocità risulta definito da una duplice infinità di corrente.
Mi spiegate per favore perché la traiettoria é definita da una triplice infinità e invece le linee di corrente da una duplice infinità? Per la traiettoria secondo una mia logica mi fa pensare perché siamo nello spazio e quindi la traiettoria può essere definita da una triplice infinità. Ma perché non dovrebbe essere lo stesso per la linee di corrente (o di flusso)?