darkfog ha scritto:Ok, ora ho capito però ho un dubbio sul quale vorrei ragionare insieme a te.
[...]
Ben volentieri .
darkfog ha scritto:[...]
Se eleviamo prima per $n$ e poi per $2$ otteniamo:
$(-1)^n=1$ se $n$ è pari
$(-1)^{2n}=[(-1)^n]^2=(-1)^n*(-1)^n=(-1)(-1)$ ma dato che $n$ si suppone sia pari, non dovremmo ottenere $(1)(1)$ ? cioè $(-1)^n$ con $n$ pari $=$ $(1)$
[...]
No, attenzione: mi stai mischiando $n$ ed $n/2$ qui . Per evitare di generare confusione in casi come questo conviene sempre utilizzare un nome diverso per i vari valori "in gioco" (nella fattispecie per dire come è scomposto $n$). Ad esempio puoi scrivere che $n = 2 m$ (vedi che ho usato nomi diversi ). Se supponi che $n$ sia pari puoi dire al massimo che $m$ è pari o dispari, ergo $(-1)^n = (-1)^{2m} = (-1)^{m} (-1)^{m}$.
darkfog ha scritto:[...]
mentre se eleviamo prima per $2$ e poi per $n$ abbiamo $[(-1)^2]^n=[(-1)(-1)]^n$ poi all'interno delle quadre otteniamo $(1)^n$ e quindi qui possiamo dire che il risultato di $1$, elevato a qualsiasi numero (pari o dispari), è sempre 1.
poi per $n$ dispari abbiamo $[(-1)(-1)]^n *(-1)$ quindi $(1)^n*(-1)$ e possiamo dire che il risultato di 1 elevato ad n (pari o dispari) è sempre 1 e quindi $1*(-1)=-1$
[...]
Sì, questo è corretto. Attenzione però sempre ad usare gli indici nella maniera corretta. In particolare per maggiore chiarezza ti conviene scrivere, se $n$ è dispari, $n = 2m + 1$.
Infine, sottolineo che noi ovviamente sappiamo già che $(-1)^2 = 1$ e pertanto potremmo essere indotti a pensare scrivere $[(-1)^m]^2 = [(-1)^2]^m$ (e di fatto per le proprietà delle potenze lo sanno anche i muri che è così) però appunto, ai fini della nostra dimostrazione, per sfruttare la proprietà b che abbiamo già dimostrato ci semplifichiamo la vita scrivendola nel secondo modo, no