asromavale ha scritto:riporto in allegato il teorema di weierstrass così come viene dimostrato sul mio testo di riferimento nella speranza che qualcuno possa chiarire i miei dubbi.
1)perchè dice che per le proprietà dell' estremo superiore per ogni n appartenente ad N esiste $x_n$ appartenente ad [a,b] tale che $f(x_n)>n$? per le proprietà dell' estremo superiore non dovrebbe esistere x (e non $ x_n$) appartenente ad [a,b] tale che $f(x)>n$ comunque prendo n?
Per la seconda proprietà dell'estremo superiore, se \(\sup f = +\infty\) in corrispondenza di ogni \(\epsilon >0\) è possibile determinare \(x\) nel tuo insieme in modo che \(f(x)>\epsilon\). Ovviamente l'elemento \(x\) dipende dalla scelta di \(\epsilon\) (anche se non in maniera "funzionale"): quindi si può dire che esso è un \(x_\epsilon\).
Se scegli di far variare \(\epsilon\) tra i numeri naturali, è evidente che in corrispondenza di ogni \(n\in \mathbb{N}\) troverai un \(x_n\) tale che \(f(x_n)>n\).
In tal modo riesci a costruire una successione \((x_n)\) di punti del tuo insieme tali che \(f(x_n)>n\) per ogni indice \(n\).
asromavale ha scritto:2)supposto che questo $x_n$ esista perchè questo implicherebbe che $f(x_n)\rightarrow+oo$?
Beh, cosa succede passando la disuguaglianza tra successioni \(f(x_n)>n\) al limite su \(n\)? (Ricorda i teoremi di confronto).
asromavale ha scritto:3)non capisco quando asserisce "abbiamo così dimostrato che necessariamente risulta $M<+oo$" perche'?
Dato che l'insieme è compatto, dalla successione \((x_n)\) ne puoi estrarre una, chiamiamola \((x_{n_k})\) convergente ad un punto \(x\) del tuo insieme e, dato che \(f\) è continua, hai:
\[
lim_k f(x_{n_k}) = f(\lim_k x_{n_k}) = f(x)\; ;
\]
quindi la successione di termine generale \(f(x_{n_k})\), che è estratta da \((f(x_n))\), converge verso \(f(x)\) (che è un numero reale); ma, per il punto precedente, risulta:
\[
\lim_n f(x_n) = +\infty
\]
e dunque il teorema sulle successioni estratte implica che:
\[
\lim_k f(x_{n_k}) = +\infty\; ;
\]
ma ciò è assurdo, perché \((f(x_{n_k}))\) non può avere due limiti differenti.
Pertanto \(\sup f\) non può essre \(=+\infty\) come ipotizzato all'inizio; cioé \(\sup f=M<+\infty\).
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)