Cari ragazzi,
Finalmente mi sono deciso a studiare un po' di Geometria Differenziale. Principalmente sto seguendo il Lee, "Introduction to Smooth Manifolds", anche se mi appoggio a innumerevoli altri testi, che mi sta piacendo moltissimo. Dopo aver letto i primi capitoli (essendo per piacere personale procedo un po' saltando) mi sono fermato per cimentarmi con la pratica per cementare quanto appreso. Mi sono scontrato da subito con questo dubbio che riporto.
In questo post ho usato l'aggettivo "immersa" rifacendomi al linguaggio parlato e non come termine tecnico; per capirci, non sapevo come indicare in brevità che \(\mathbb{S}^1 \subset \mathbb{R}^2\).
Uno dei vantaggi della Geometria Differenziale moderna é il fatto che una varietà viene definita come un insieme $M$ astratto soddisfacente certe proprietà. L'insieme non dev'essere per forza un sottoinsieme di uno spazio euclideo.
Prendiamo ad esempio la sfera \(\mathbf{S}^1\) e dimentichiamoci che é un sottoinsieme di \(\mathbb{R}^2\).
Come possiamo scrivere una carta per questa varietà?
Cerchiamo un diffeomorfismo locale \(\varphi_1: \mathbf{S}^1 \to \mathbb{R}\). A me viene istintivo partire dall'inversa (la parametrizzazione) \(\varphi_1^{-1}: \mathbb{R} \to \mathbf{S}^1\) e scrivere \(\varphi_1^{-1}(t) = (\cos{t},\sin{t})\).
Se analizzo quel che ho appena scritto mi rendo conto che in realtà io sto implicitamente trattando la varietà come un sottoinsieme del piano euclideo, fornendo come output una coppia di valori che tacitamente rappresentano le componenti del punto rispetto alla base canonica del piano \(\mathbb{R}^2\). In realtà in output dovrei fornire un punto della varietà, ma come posso rappresentare un punto della varietà puramente astratta senza appigli allo spazio in cui essa è immersa?
In questo caso certo, il fatto che \(\mathbf{S}^1 \subset \mathbb{R}^2\) è ovvio, ma mi disturba il fatto che la scelta della struttura differenziabile, e quindi delle coordinate locali, sia pesantemente influenzata dallo spazio in cui la varietà è immersa. E quando la varietà è veramente astratta? Come si possono costruire delle carte?
Spero di essermi riuscito ad esprimere, al limite ci riprovo
Saluti e buone feste!