CosenTheta ha scritto:Grazie.
Puoi indicarmi una fonte (un libro, un manuale, ecc ecc...) che illustri tutte queste convenzioni sui segnali digitali?
Mi piacerebbe approfondire, ma sui libri di elettronica sinora non ho mai visto nulla del genere.
Prego.
Purtroppo non c'e' uno standard o una convenzione generica per questi grafici.
I simbolismi piu' frequenti sono quelli che hai gia' visto. Non c'e' molto altro.
Detto cio', la questione e' che il costruttore del chip rilascia dei datasheet o dei manuali in cui spiega le caratteristiche del chip e come bisogna usarlo.
E' responsabilita' sua farti capire come funziona il suo chip, usando quello che ritiene piu' appropriato.
Anche perche' se vuole vendere il chip bisogna che si ingegni in qualche modo.
Chiaramente servono delle nozioni comuni di elettronica e informatica, ma poi tutto il resto e' libero.
Se guardi ad es il datasheet di questa RAM
https://www.farnell.com/datasheets/320565.pdf vedi che ci sono dei grafici dove c'e' un po' di tutto.
Ci sono linee tratteggiate, frecce, rimandi, zone colorate, zone tratteggiate, linee verticali, scritte, sigle, ecc...
Dipende da quello che deve fare il chip, dipende dal contesto, da che tipo di chip e', ecc...
A volte c'e' una legenda: DON'T CARE, TRANSITION DATA.
Non so, se ad esempio hai una cartina turistica e vedi il simbolo di un campanile, li probabilmente c'e' una chiesa. Se vedi il simbolo della tazzina di caffe', li probabilmente c'e' un bar.
Bisogna sforzarsi un attimo e capire cosa vuole dire chi ha scritto la cartina, ma non c'e' una regola comune, uno standard.
Di volta in volta si tratta di capire il senso di quello che leggi.
Tante volte non e' facile capire al primo colpo.
A volte ci sono dei datasheet scritti male, a volte l'unico modo e' provare con il chip reale per capire cosa fa.
Se in futuro lavorerai con questi datasheet, vedrei che diventano molto piu' chiari, come il simbolo della tazzina di caffe'.