alby941 ha scritto:Buonasera, mi servirebbe un chiarimento. 1)Nei diagrammi di bode, posso dire qualcosa subito del sistema in esame senza conoscere la funzione di trasferimento ma solo vedendone il diagramma?( penso di no ma mi serve una conferma)..
Invece si, guardando il diagramma di bode, capisci tra quali frequenze il circuito ha una determinata uscita. Praticamente riesci a capire quando il circuito amplifica il segnale di ingresso e quando lo attenua. Capisci cioè se è un passa basso, un passa alto, un passa banda o un elimina banda (poi ci sono quelli che fanno passare due, tre, mille bande, quelli molto selettivi che eliminano o passano bande piccolissime detti notch ecc.).
Inoltre guardando i poli e gli zeri, e scrivendoti la funzione di traferimento, puoi progettare un circuito che faccia la stessa cosa (che abbia cioè lo stesso diagramma di bode), ma con componenti anche diversi.
alby941 ha scritto: 2)Ho provato con matlab a filtrare un brano audio, ma non mi è ancora chiaro il modo in cui ragionare.. Ad esempio poli e zeri in base a cosa devono essere aggiunti?
Non utilizzo matlab per questo tipo di analisi, quindi non riesco ad aiutarti.
alby941 ha scritto:3) Se vedo che il grafico scende di -20 db/decade, cosa posso dire a livello di 'intensità' del segnale uscente? Perché ciò che io rappresento è solo la fdt e niente altro.. Come intuisco ciò che farà al mio segnale di ingresso?
Grazie
Significa che per ogni decade (perchè stai usando una scala logaritmica), il tuo segnale di ingresso, lo ritrovi sull'uscita attenuato di un fattore 20.
Con il diagramma di bode conosci esattamente (o quasi esattamente se parli di un diagramma asintotico) quale è l'uscita del circuito, in base della frequenza a cui opera. E ti pare poco? Praticamente è l'unica cosa che serve per capire il funzionamento di un circuito (insieme al diagramma della fase chiaramente).