Lebron the chosen one ha scritto:Salve a tutti, per caso qualcuno sa quali siano le differenze sostanziali tra ingegneria civile e ingegneria edile a livello di corsi di studi e a livello di sbocchi lavorativi? Ho dato un'occhiata alle offerte formative di alcune universtà, ma grandi divergenze tra i due corsi di laurea no le ho notate...
Intendi ingegneria edile o ingegneria edile/architettura?
Considera che nel secondo caso hai la possibilità di esercitare la libera professione di ingegnere e architetto iscrivendoti ad entrambi gli ordini.
Ingegneria civile si concentra su diversi aspetti che spaziano dall'idraulica alle strutture, passando per la geotecnica ed i trasporti.
Se scegli un orientamento strutture ( parlo di civile ) avrai di certo la massima preparazione in materia e non solo per gli ambiti infrastrutturali/edili.
L'ingegnere edile, invece è specializzato nelle costruzioni edili, integrando qualche esame di architettura per la parte estetica.
Con ingegneria architettura ( corso di laurea a numero chiuso ), invece, hai una preparazione a largo spettro sull'edificio ( sia tecnico che artistico ) ma affronterai anche esami di urbanistica, pianificazione territoriale, storia dell'arte e molto disegno architettonico ( con tanto di laboratori ).
Come sbocchi lavorativi, l'ingegnere civile è avvantaggiato, poichè ha una preparazione interdisciplinare e comprende svariati settori. Però, se il tuo obbiettivo è la libera professione nel settore edile a mio parere ingegneria edile/architettura è la scelta migliore e permette di gestire il progetto in modo completo, dalla struttura all'estetica. I tre CDL sono attivati in molte facoltà di ingegneria.