Buonasera a tutti.
Ho bisogno per cortesia di un chiarimento a proposito delle azioni di un gruppo su un insieme. Ho letto sulle note di Martino (esercizio 32) che dare un'azione di un gruppo $G$ su un insieme $X$ è equivalente a dare un omomorfismo da $G$ a $"Sym"(X)$ (=gruppo delle funzioni biiettive dell'insieme $X$ in se stesso).
Io non riesco proprio a immaginarmi com'è fatto un omomorfismo del genere. Qualcuno potrebbe farmi un esempio per piacere?
Io mando un elemento di $G$ in una funzione biiettiva sull'insieme $X$, cioè in una permutazione degli elementi di X. Ma come lavora?
Capisco la grande utilità di lavorare con gli omomorfismi anzichè direttamente con le azioni, ma chi mi garantisce che il tutto funzioni? Voglio dire: perchè non posso avere due omomorfismi diversi "associati" alla stessa azione?
Ad esempio, prendiamo l'azione (sinistra) di un gruppo $G$ su un insieme $X$ non meglio specificato definita da \( \displaystyle \ast \colon G \times X \to X \) con \( \displaystyle g \ast x =xg^{-1} \) .
Come è fatto l'omomorfismo da $G to "Sym"X$? Com'è definito?
Grazie in anticipo a chi saprà illuminarmi.