"Si sostiene talvolta che noi usiamo il sistema decimale di numerazione (per cui, per esempio, $362$ significa $3*10^2+6*10+2$) in quanto abbiamo dieci dita.
Un marziano, dopo aver vista scritta l'equazione:
$x^2-16*x+41=0$,
invitato a scrivere la differenza delle radici, scrive $10$.
Quante dita hanno i marziani?
NB: per i numeri compresi fra 0 e 6 la scrittura dei marziani coincide con la nostra."
Io ho risolto questo esercizio sostanzialmente a tentativi, cioè analizzando i casi di base 2,3,4 e così via e sono giunta alla conclusione che i marziani hanno 8 dita:
Infatti se scriviamo l'equazione a base 8, cioè ponendo $16_8=1*8+6*1=14$ e $41_8=4*8+1*1=33$, otteniamo:
$x^2-14x+33=0$ (a base 10).
Risolvendola le due radici sono $x_1=3$ e $x_2=11$, la cui differenza è 8 (in base 10), e quindi 10 in base 8.
C'è un modo più elegante per risolverlo, cioè senza andare 'a tentoni'?