GIBI ha scritto:MircoFN ha scritto:Cosa c'azzecchi poi il kg è un assoluto mistero...
Quando vai a comperare in chilo di mele, fattelo spiegare dal fruttivendolo.
mmm...non è carino rispondere così, anche perchè Mirco ha la sua parte di ragione...hai dato la formula di una pressione che in realtà non lo è... ha la dimensione di $[(Pa*m^3)/(Kg)]$
girobifastigio ha scritto:il perimetro è rettangolare, ed il vento agisce su un lato del rettangolo
non so il grado di penetrazione dell'aria, non so nemmeno come si calcola, ma per semplicità poniamo la rete sia talmente fitta che l'aria passi a malapena.
non so dirti la densità della rete, posso dirti che è molto resistente, poniamo per semplicità che non si rompa mai, e per quanto concerne il momento flettente, dubito che si fletta, perchè è attaccata ad una rete metallica....cioè il muretto possiede sopra dei paletti di cemento con una rete metallica, ed a questa viene appaiata la rete di nylon, che dovrebbe solo evitare che dalla strada si veda al di la del muro...un'azione coprente insomma...
che la rete ceda, è difficile, già è capitato che alcuni muretti sono venuti giù e la rete era intatta!
non so se il problema è più adatto agli ingn. o ai matematici, ma sono grato a chi mi potrà rispondere anche con un valore più o meno esatto...
cioè se in realtà il vento per abbattere questo muro ha bisogno di una velocità di 236 km/h, mi basta anche una risposta che dica 200 km/h.
grazie
Considerando che il perimetro è rettangolare, bisognerebbe valutare l'irrigidimento dovuto agli estremi dei lati per la presenza dell'angolo di muro (non dell'angolo della rete perchè dovrebbe lavorare come una membrana).
Tuttavia si può approssimare che il tutto ceda al centro del lato, cioè la zona meno rigida. Quindi se si fa il calcolo prendendo in considerazione un solo lato dritto, si rimane nella percentuale di errore accettabile che dicevi (e l'errore è sicuramente in favore di sicurezza perchè il lato da solo è più cedevole) e si semplificano molto i calcoli permettendo un'analisi monodimensionale.
Per quanto riguarda la vela, in un vecchio quaderno di appunti ho trovato questa formula
$R=1/2 rho c_x v^2/2 A$
che dovrebbe essere la forza di resistenza di un'auto con proiezione d'area $A$ in direzione della velocità...è però una forza, quindi la pressione con densità d'aria $rho=1.225[(kg)/(m^3)]$ dovrebbe essere circa
$p=v^2/5c_x$
che coinciderebbe con la formula di girobifastigio se risultasse circa $c_x=1/3$ (che è tra i migliori valori automobilistici) ma non si contemplano mai $c_x>2$ perchè è quello il valore per lastra piana in moto turbolento, cioè il peggiore possibile. Comunque la rete è approssimabile a piana, ma un pò di aria la attraversa, quindi farei tipo una approssimazione ad occhio (considerando sempre un po' a caso anche l'effetto vela per deformazione membranale) ed ipotizzerei un $c_x=(1.5:1.7)$ quindi facciamo un $c_x=1.6$.
A questo punto sorge il problema della resistenza vera e propria, perchè non si sa come è ancorato il muretto a terra...io non ho idea di quanto possa tenere se è nel terreno, ma magari in ingegnere ambientale penso possa stimare la situazione. Una volta che si sa quel dato, il risultato approssimato finale è facile trovarlo, ma senza quello si può solo sapere quanto è sollecitato senza sapere quando si rompe. Serve quindi un dato di cedimento a flesso-torsione del metodo di ancoraggio...anche sperimentale o approssimato..io non ne ho idea della quantità che può assumere...
"La dichiarazione dei redditi è la cosa più incomprensibile che abbia mai letto"
A. Einstein