da gabriella127 » 04/01/2024, 00:26
Sì, l'ho detto che il dubbio era legittimo, ma ho spiegato che si trattava di una domanda formulata con un esempio scelto male, era una svista di chi ha scritto il problema, non ci ha pensato.
E ho spiegato perché invece andava considerato un problema nel continuo: la risposta è semplice, perché in esercizi formulati così è sottinteso che si sta nel continuo, è una questione di esperienza in questo genere di problemi di microeconomia, di usanze, sarebbe stranissimo che fosse nel discreto.
Ripeto: è un esercizio molto standard nel continuo, ne ho visti a pacchi negli anni di simili, l'intento della domanda è chiarissimo.
Mai visto in tanti anni all'università insegnando economia un problema simile così formulato nel discreto e risolto nel discreto con la sommatoria. È una questione di usanze. Non si usa fare così, nessuno fa così.
Se fosse nel discreto sarebbe formulato in tutt'altro modo.
Che ha fatto se no l'estensore? Ha dato come costo marginale (che di solito si integra per trovare il costo variabile) una funzione che va considerata nel discreto e quindi è definita solo sui numeri interi e non lo dice? Bah.
Guarda poi che è un cosa che capita che ci siano domande nel continuo con esempi discreti, non ci si sta troppo a pensare, quando il succo della domanda è chiaro.
Qui la domanda andava formulata con un altro esempio, quello scelto era infelice, tutto qui.
Se poi la domanda è stata fatta da un pazzo stravagante, o un amante del discreto sui generis, che nemmeno sa spiegarsi, vabbe', è un altro paio di maniche, non è che conosco personalmente l'estensore.
Ma comunque non è che sia una questione di importanza vitale, basta capirsi, se a un esame o a lezione capita una domanda che sembra ambigua, e ne capitano con tutta la buona volonta dell'estensore, ci si alza e si va a chiedere al professore, è normale.
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