Mi ero completamente dimenticata di questo problema della torta!
Non vedo però folle che chiedono a gran voce la mia soluzione del
Fair division of a pizza with a hole problem
Ma vabbe', ve la dico lo stesso.
Poiché nulla vieta, nella domanda, che la pizza possa essere piegata e non si possa considerare la terza dimensione, propongo il seguente metodo.
Per la complessità tecnologica e topologica della procedura, mi spiegherò con un disegnino
Step 1: Arrotolare la pizza in modo da formare un cilindro come nella parte sinistra della figura. Mantenetela a forma di cilindro con le mani o anche incollando con un po' di Attack i due lembi (anche le fette di mozzarella fuse dal calore potranno aiutare allo scopo).
Step 2: Identificare il centro del buco e il centro $A$ del cerchio formato in alto dalla pizza arrotolata. Lungo la retta che connette il centro $A$ e il punto $B$ tagliare verticalmente la pizza con un lungo coltello affilato.
Come si può vedere dalle linee curve verdi e blu sul cilindro, le due parti della pizza divise dal taglio verticale saranno uguali.
Step 3: Buttate la pizza che ora farà schifo.
Osservazione 1. Ci potranno essere tre pezzi risultanti di pizza (se non l'avete incollata bene), ma niente nel testo del problema dice che dovranno risultare solo due pezzi di pizza, solo che va equamente divisa in due parti.
Osservazione 2. Il buco nella figura è rotondo, non rettangolare (come nella formulazione originaria nel primo post di axpgn del thread), ma non cambia niente, era solo più facile da disegnare.
Osservazione 3. Notare la sofisticazione topologica: la pizza incollata a cilindro non è omeomorfa alla pizza piatta, strappamenti e incollamenti non sono omeomorfismi. Quando si dice: la classe non è acqua!
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)