Salve, a tutti, mi scuso in anticipo, sono abbastanza incapace a usare i forum, tuttavia ho cercato più volte l'argomento, ho trovato vari post a riguardo ma nessuno veramente approfondito. Il lungo quesito è il seguente:
L’argomento è trito e ritrito, ma a mio parere manca qualcosa. Oggi i testi hanno colori diversi a seconda degli indirizzi. La vulgata vuole che il blu sia quello più prestante, la solida base per qualsiasi facoltà scientifica. Poi a seguire Verdi e Rossi, poi Azzurri, e poi un mix di colori caldi Gialli-Bianchi-Arancioni per i professionali… ma è proprio così? (La domanda è vera, non retorica, io non lo so.)
Prendendo a riferimento il Sasso, il cui sito è per la verità molto confusionario, rimango perplesso. (Ho già perso molto tempo così, se ci fossero differenze sostanziali con Bergamini-Trifone e Baroncini-Manfredi siete invitati a segnalarle).
BLU: include a differenza di quasi tutti gli altri tutto ciò che servirà poi per l’analisi: successioni, serie, limiti, ecc… molto formale e teorico, ma mi pare escluda diversi altri argomenti.
Nei Verdi per esempio mi pare che si dia molta più importanza a geometria, trigonometria e sue applicazioni a casi reali (che poi sarebbe lo scopo della trigonometria). Invece terzo grado, Successioni, Serie e Derivazione sono tralasciate.
I Rossi, non considerati da nessuno, includono nei libri del secondo biennio moltissimi argomenti di matematica finanziaria e statistica che i blu si sognano, più Analisi. Non so con i nuovi programmi, ma fino a 10 anni fa uscendo da uno scientifico la matematica di Economia era un terreno inesplorato (come ho avuto modo di accorgermi ben presto in università…).
Gli Azzurri, considerati quasi elementari sembrano più propriamente dei blu “alleggeriti”: c’è tutta la matematica prettamente teorica e formalizzata dei blu ma meno approfondita (complicata) e con ancora meno applicazioni pratiche [che poi forse è un plus… sarà un caso che moltissimi studenti del classico a ingegneria rendono meglio di quelli usciti dallo scientifico: poche cose ma fatte bene.]
Anche i Gialli, che credo dovrebbero appartenere alla serie dei professionali, includono argomenti che non ho visto nei Blu, nello specifico l’indice parla di Dati e Previsioni.
Gli Arancioni riguardano solo il triennio e sembrerebbero una copia degli azzurri.(?)
I Bianchi sono decisamente più semplici.
C’è qualcuno che li ha avuti sottomano che possa chiarire le differenze? Soprattutto per quanto riguarda il secondo biennio e quinto anno non penso che l’eguaglianza BLU = TOP sia così certa. Servono integrazioni dai rossi (matematica finanziaria, statistica) e dai verdi (trigonometria e applicazioni pratiche), a mio parere. E forse perfino dai gialli, ma ho dei dubbi sugli argomenti trattati.
In pratica: mi è venuto il dubbio che lasciando da parte ciò che riguarda l’analisi, uno studente di un IT sia molto più preparato di uno uscito da uno scientifico, e anche se la domanda pare un esercizio di stile, in verità non vorrei trovarmi, iniziando a dare ripetizioni di matematica, con argomenti mai visti ( o comunque visti in modo totalmente diverso) anche se sono colori meno “pregiati”...