Fondamentalmente, per diventare insegnanti si dovrà:
- Acquisire una laurea magistrale con un piano di studio coerente con una classe di concorso.
- Frequentare un corso ad accesso limitato (quindi, con concorso!) da 60CFU per ottenere l'abilitazione all'esercizio della professione.
- Partecipare a un ulteriore concorso pubblico per l'accesso al ruolo.
- Svolgere un anno di formazione e prova.
Inoltre il doppio concorso sembrava decisamente una follia.
Non dimentichiamoci poi che già oggi ci sono enormi problemi nel trovare docenti di matematica e fisica, perché quei pochi laureati LM40 e LM17 che ci sono per la bassa paga statale preferiscono fare altro: ci sono molte province, compresa la mia, che annualmente mandano in cattedra ragazzi non ancora laureati, perché non c'è nessuno.
Sorte analoga, ovviamente, alle classi di concorso ingegneristiche.
Questa riforma, quindi, non farà altro che allontanare ancora più matematici e fisici dalla professione, e creerà un buco d'organico difficilmente sanabile, a discapito ovviamente della qualità dell'insegnamento e del nostro futuro come Nazione.
O almeno, io credo che andrà così... E voi?