gio73,
Penso sia colpa mia ( nostra?) , ma devo chiarire questo punto , perchè sembra che la velocità angolare non possa essere altro che un vettore , disposto lungo un asse di rotazione . Ebbene , non sono d'accordo , ma non voglio suscitare un altro "casus belli" ....
Perciò cito Falco innanzitutto :
Falco5x ha scritto:...solo per confermare che ci sono forti motivazioni per attribuire alla velocità angolare l'aspetto di un vettore, perché la velocità angolare non è un concetto scalare ma un concetto intrinsecamente vettoriale. Mi spiego.
Supponiamo di non conoscere nulla e di dire che un certo punto ruota attorno a un certo altro punto detto centro di rotazione con una certa velocità e a una certa distanza da esso. Per precisare quantitativamente la cosa non basterebbe che dicessimo la derivata dell'angolo nel tempo, ma saremmo costretti a dire quale fosse l'asse di rotazione, cioè la retta che funge da perno, in mdo da specificare in questo modo anche il piano sul quale la rotazione avviene.
Ecco , non sono d'accordo con le frasi che ho sottolineato . E ora spiego il perchè .
Limitiamoci a considerare un
moto piano , cioè che avvenga parallelamente ad un piano . Faccio un esempio , che chiarisce il mio pensiero , spero . Prendi un foglio di carta , ad es. un A4 che usi per la stampante . Disegna un segmento $AB$ . Poi prendi un altro punto $O$ qualsiasi sul foglio , anche non allineato e non equidistante da $A$ e da $B$ . Prendi uno spillo , e "inchioda" il foglio al tavolo nel punto $O$ . Hai appena fissato un "asse di rotazione" in $O$ .
Ora fai ruotare il foglio attorno all'asse : i punti $A$ e $B$ descrivono , rispetto al tavolo , degli archi di circonferenza ,
con velocità periferiche diverse se non sono alla stessa distanza da $O$ , ma con
la stessa velocità angolare , giusto ?
MA puoi anche dire che , con
ugual velocità angolare , il punto $B$ ruota rispetto al punto $A$ , ti sembra ?
E puoi anche dire che qualunque punto del foglio ruota rispetto a qualunque altro punto del foglio , supposto fisso ,
con la stessa velocità angolare, quantità scalare uguale alla derivata dell'angolo rispetto al tempo. Per esempio, per guardare la faccenda dal punto di vista di un osservatore in $A$ , che devi fare ? Devi togliere lo spillo da $O$ e piantarlo in $A$ : se dai lo stesso valore alla derivata dell'angolo rispetto al tempo , puoi ben dire che $O$ ruota rispetto ad $A$ con la stessa velocità angolare , solo che adesso l'asse di rotazione è in $A$ , anzichè in $O$ .
Poi , per nostra comodità , e per poter utilizzare il calcolo vettoriale onde esprimere la velocità periferica come prodotto vettoriale : $\vecV = \vec\omega\times\vecR $ , diciamo che $\vec\omega$ è un vettore e lo applichiamo sull'asse di rotazione . Ma questo è strettamente necessario solo per definire la velocità vettoriale periferica , non per definire $\omega = (d\theta)/dt $ .
Non so se sono stato chiaro .
E faccio pure un altro esempio . Prendiamo la Terra, che ruota tranquillamente sul suo caro asse : siamo soliti applicare il vettore $\vec\omega$ sull asse terrestre . Ma è necessario solo per determinare la velocità vettoriale tangenziale di un punto P qualunque .
Prendiamo un punto P sulla superficie, alla latitudine $\phi$ , e consideriamo il piano tangente in P , che è il piano dell'orizzonte per P , evidentemente .
Ora, conduciamo per P una retta parallela all'asse terrestre ( che sta un pò nello spazio e un pò sotto terra...) , e ci piazziamo sopra il vettore $\vec\omega$ . A che scopo ? vogliamo sapere come valutare la rotazione del piano tangente .
Se per P consideriamo il
piano meridiano , e chiamiamo $x$ l'asse determinato dai due piani :"tangente-meridiano" ; e inoltre tracciamo la verticale per P chiamandola $z$ , possiamo scomporre $\vec\omega$ in due componenti : il
componente meridiano $\vec\omega * cos\phi$ , che ci dà la velocità angolare con cui ruota il piano tangente attorno all'asse $x$ , alzandosi ad Ovest e abbassandosi ad Est ; e il
componente verticale $\vec\omega * sen\phi$ , con cui il piano tangente ruota attorno all'asse verticale $z$ .
Naturalmente qui andrebbero fatte delle precisazioni circa il riferimento da cui si osserva .....
Insomma , il carattere vettoriale della velocità angolare ci fa comodo, ma non è l'unico modo per vedere le cose . La posizione del vettore , cioè dove lo mettiamo , dipende da ciò che dobbiamo farne .
E ora mi aspetto le repliche.