Per moto intendo il moto di rotazione intorno ad un asse. Il primo quesito è se la velocità angolare è costante oppure no. Una mezza risposta l'avrei trovata ma devo verificarla meglio, secondo la quale tale velocità è più lenta in alcune stagioni e più veloce nelle altre.
Per passare da una velocità all'altra c'è bisogno di una acc(de)celerazione, ergo energia in gioco che si potrebbe (non so come) sfruttare.
Però sarebbe bello sapere se oltre a queste lente variazioni, qualcuno ne abbia misurate altre più repentine.
In sostanza, se ci fossero delle micro accelerazioni, in pura teoria un megapendolo posto lungo la direzione del moto potrebbe oscillare e produrre energia.
Come corollario oserei dire che se ciò fosse vero e sfruttassimo energia terrestre, che poi gira e rigira se ne andrebbe in calore, tenderemmo a frenare il moto di rotazione riscaldando la terra. Un po' come i dischi dei freni che si surriscaldano
Spesso la forza della ragione deve soccombere alla ragione della forza.