Un molla viene stirata da 3cm a 5cm, sapendo la costante elastica è 20/N/m trovare la velocità finale.
Il prof ha iniziato facendo l'uguaglianza tra la differenza di energia cinetica finale e iniziale alla differenza tra l'energia potenziale finale e iniziale (quest'ultima differenza pero' tra parentesi con il segno meno davanti).
Poi ha tolto l'energia cinetica iniziale (perchè la velocità inziale è 0 ?) e poi è andato avanti.
Mi potete aiutare a capire meglio la prima parte? Perchè si applica la conservazione dell'energia meccanica e non il teorema delle forze vive uguagliando il lavoro negativo della molla alla differenza dell'energia cinetica finale e iniziale?
Grazie.