Il mio libro e prof affermano che facendo incidere un'onda su un conduttore dato che ho una legge di attenuazione esponenziale lungo una direzione r dentro al conduttore, del tipo: $|vecE(r)|=|vecE(0)|e^(-r/delta)$
Dice inoltre che, facendo incidere un'onda come in fig seguente le componenti dell'onda che si propagano in direzione normale alle pareti saranno smorzate dall'effetto pelle e residueranno solo quelle che si propagano in direzione parallela alla superficie/parete.
Io allora immagino un disegno del genere
(NB: E_x ed E_y sono le componenti dell'onda nel punto e non del campo nel punto)
Ed ecco il dubbio:
fig1) se mi pongo con un sdr con x//sup del conduttore e y ad essa ortogonale il prof sembra dire che del campo $vecE$ (in rosso all'interfaccia) si può scomporre come $vecE=E_xveci+E_yvecj$ e la componente $E_xveci$ si smorzerà esponenzialmente e sopravvivrà solo la parte in y. Dopo un transitorio iniziale in sostanza mi dovrei rovare stando al prof solo con una componente parallela alla superficie di interfaccia conduttore aria.
fig2) nessuno però mi vieterebbe di prendere un sdr con la x' parallela invece alla direzione di propagazione dell'onda. A questo punto cosa succederebbe? Beh, mi dico, la legge dice che la direzione di propagazione r=x' e quindi $vecE=E_(x')veci$ si smorzerà con la legge esposta. Quindi sembra che non esiti nessuna componente
Ma questo è assurdo perché cambiando sdr sembra che in un caso io abbia componente parallela a y superstite, mentre nel secondo caso mi sembra che si smorzi del tutto il campo.
D'altra parte, se posso dire la mia, mi sembra molto più corretta la seconda visione, infatti se l'onda incide alla superficie perpendicolarmente o a 30° in realtà la direzione r è del tutto isotropa (il materiale in ogni direzione è identico) quindi cosa diavolo cambierebbe se entra con una certa angolatura o con un altra? Direi proprio nulla, si smorza nello stesso modo.
Insomma, capisco che qualcosa non mi è chiaro ma non capisco dove cado in fallo. aiuti? grazie!
