Salve! Ho il seguente dubbio: se metto un circuito in una zona dove è presente un campo magnetico, abbiamo una variazione di flusso che nel tempo genera una f.e.m. indotta data dall'equazione Faraday Neumann Lenz:
$ f.e.m.i = -d(Phi) / dt$
Il libro poi dice:
Quando in un circuito avviene una variazione di corrente e di conseguenza una variazione del flusso del campo magnetico dello stesso circuito, in esso compare la f.e.m. detta di autoinduzione:
$f.e.m. aut = - L * (di)/dt$
Ma quindi questo significa che una f.e.m indotta implica sempre una f.e.m autoindotta e che non possiamo avere l'una senza l'altra?
Se cio è vero...quando negli esercizi si chiede di calcolare la f.e.m. indotta, devo fare:
$ f.e.m.i= -d(Phi) / dt - L * (di)/dt $
Altro dubbio, l'autoinduzione avviene in qualsiasi circuito? Se si, allora in esso è presente sempre un'induttanza presente nell'equazione:
$f.e.m. aut = - L * (di)/dt$ ?
Vi ringrazio per i fondamentali chiarimenti (avrete visto che ho le idee un pò confuse )