http://www.student.math.uwaterloo.ca/~a ... motion.htm
e l'autore parte subito con un discorso non chiaro. Infatti lui prende due onde sinusoidali $y_1(t, x)=A cos(k_1x-omega_1t), y_2(t, x)=Acos(k_2x-omega_2 t)$ e dichiara che esse traslano con velocità di fase $v_{p, 1}=frac{omega_1}{k_1}, v_{p,2}=frac{omega_2}{k_2}$. Di questo mi sono convinto, perché ho pensato: se io osservatore mi metto a camminare lungo l'asse delle $x$ con velocità $frac{omega_1}{k_1}$, ovvero mi sposto lungo la traiettoria di equazione
$x=(omega_1)/(k_1)t$,
quello che vedo è $f(t, (omega_1)/(k_1)t)=A$, una costante. Ovvero, non vedo niente: quindi mi sto muovendo solidalmente con l'onda.
Ora però l'autore sovrappone le due onde:
$y(t, x)=y_1(t, x)+y_2(t,x)=2Acos((k_1+k_2)/2 x - (omega_1+omega_2)/2 t)cos((k_1-k_2)/2x-(omega_1-omega_2)/2 t)$ (1)
ottenendo quindi una cosa più complicata di cui non è immediato definire una "velocità". Però lui lo fa lo stesso introducendo la velocità di gruppo $v_g=(Delta omega)/(Delta k)$, ovvero la velocità della seconda sinusoide nel membro destro della (1).
Questo concetto non riesco tanto a capirlo. Per esempio, sovrapponiamo le due sinusoidi gialla e grigia:
otteniamo un oggetto per cui certamente non possiamo fare lo stesso discorso di prima. Se ci mettiamo a camminare con velocità uniforme, qualsiasi essa sia, certamente verremo attraversati dalla perturbazione nera. C'è da dire che, sovrapponendo i grafici dell'onda risultante $y(t, x)$ e dell'onda $2Acos((k_1-k_2)/2x-(omega_1-omega_2)/2 t)$ si ha un risultato interessante:
La sinusoide rossa, che si muove alla velocità di gruppo $v_g$, sembra essere "tangente" in qualche senso all'onda nera. Due domande:
- Perché abbiamo eletto questa sinusoide rossa a portatrice della velocità di tutto il gruppo?
- Quali informazioni relative all'onda nera sono contenute nella sinusoide rossa? Perché si ha questa sensazione di scorrimento uniforme di una sull'altra?