Ciao a tutti. Stavo risolvendo un esercizio di termodinamica ed ho trovato un dubbio.
Ho una sorgente termica a temperatura $T_0$ ed a contatto con questa c'è un cilindro che è diviso in due parti A e B da un setto adiabatico. Inizialmente in entrambe le parti si ha stessa pressione, stessa temperatura $T_0$ e stesso numero di moli. Poi il gas nella parte B si scalda per effetto di una resistenza elettrica e si aspetta che il sistema raggiunga uno stato di equilibrio dove la pressione sia pari a $p_b$.
Il testo mi chiede il volume della 1° parte del cilindro ovvero di A che è quella che si trova a contatto con la sorgente.
Ovviamente nel testo ci sono tutti i dati ma tralasciandoli perchè i calcoli non mi interessano, vi chiedo se sia giusto risolverlo così:
conoscendo l'equazione dei gas ideali o gas perfetti posso ricavarmi il volume allo stato finale. Il problema sono la temperatura e la pressione. Ora la temperatura dovrebbe essere sempre $T_0$ perchè la parte A di cui voglio calcolare il volume era inizialmente a quella temperatura e poi non ha subito altre variazioni. Mentre la pressione dovrebbe essere uguale alla pressione in B perchè alla fine il sistema in base al testo dell'esercizio dovrebbe trovarsi in uno stato di equilibrio e quindi le due parti A e B avranno stessa pressione finale. E' giusto ragionare in questo modo?