Stando a guardare lo schema dei coni di luce lungo l'asse di un buco nero di Kerr, essi mi sembrano orientati in modo "normale", e pare che un raggio di luce possa anche allontanarsi dalla singolarità e andare verso l'orizzonte degli eventi.
Perchè non lo supera?
Se ho ben capito è perchè in prossimita dell'orizzonte l'apertura dei coni si restringe, fino a chiudersi sull'orizzonte. E' corretto?
Nel caso di un buco nero di Scharzschild però il collasso con la singolarità è inevitabile e questo mi sembra chiaro osservando i disegni dei coni di luce. Eppure ho letto che un ipotetico raggio emesso dalla singolarità potrebbe dirigersi verso l'orizzonte degli eventi, ma non mi è chiaro come questo sia possibile. In realtà ho delle opzioni un po' confuse in testa, che per il momento ritengo meglio non scrivere.