Salve, scrivo qui perchè ho bisogno di chiarire un paio di dubbi
Allora, ecco il problema:
Una fune inestensibile e dui massa trascurabile è avvolta su un cilindro di raggio R e massa M e, passando attraverso una carrucola puntiforme e di massa trascurabile, fissata dall'altro estremo ad un corpo puntiforme di massa m. L'intero sistema è disposto su un piano orizzontale raccordato ad un piano inclinato di un angolo $theta$, entrambi scabri. Supponendo che il coefficiente di attrito dinamico del piano orrizzontale sia $u_d$ e che all'instante iniziale il sistema sia in quiete.
Si determini il minimo valore del coefficiente di attrito statico $u_s$ del piano di sinistra che consente al cilintro di rotolare senza strisciare.
ecco la soluzione:
considerando I come il momento di inerzia del cilindro (ossia $I=(MR^2*1/2)+MR^2$)
poichè la fune è inestensibile tutte le tensioni T sono uguali. Il sistema di equazioni è:
$ma_x=-T+u_dmg
$Ma_(cdm_x)=T+F_(sx)-Mgsintheta
$I* \alfa = RMgsintheta -2RT
$
il primo dubbio è perchè quel momento di inerzia? Cioè perchè sulla soluzione è applicato il teorema di Steiner visto che la rotazione avviene attorno all'asse del centro di massa? Altro dubbio, perchè nei momenti nella terza equazione non viene considerata la forza d'attrito che comunque è perpendicolare al raggio?
Dopodichè senza spiegazione pone $a_x=2a_(cdm_x)$, per quale motivo?
Chiedo scusa per lo schema fatto malissimo