Messaggioda Marco83 » 05/04/2007, 16:12

Ultima modifica di Marco83 il 05/04/2007, 16:51, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda daniele-gnudi » 05/04/2007, 16:39

Marco83 ha scritto:daniele-gnudi, sinceramente non è che mi sembri una volpe... chiedi in un sito di chiara connotazione sceintifica cosa ne pensa la gente di un corso che non ha esattamente la fama di essere rigoroso (e quindi in ambito sceintifico è una mezza barzelletta) e poi te la prendi per le battute e i commenti pungenti.


mah, una gran volpe non sono, ma a dire il vero neanche tu poi mi sembri quel granche' di furbizia.
anzi, siamo messi maluccio visto che non riesci nemmeno a vedere che il topic non l'ho aperto io.
e non e' un'errore di battitura, visto che l'autore non ha nemmeno risposto ed e' scomparso: mi sa che non l'hai nemmeno letta la discussione.
E tu saresti un rappresentante del "rigore"? Quello che si permette di prendere per il culo professori, studenti e tutto quello che ci sta dietro al dipertimento di musica e spettacolo liquidando la cosa come "una laurea richiesta per il pubblico di amici"?
Un po' di umilta' non guasta, sai?

inoltre, ripeto, fortunatamente non sono tutti come te anche nel mondo scientifico: ci sono anche persone disponibili a parlare di cose un pochino piu' in la' del proprio naso.

in ambito scientifico non e' una barzelletta un corso di laurea che non ha niente a che fare con la matematica: e' semplicemente estraneo.
semmai sono delle barzellette alcuni ragazzini dello scientifico che si credono chissachi e snobbano chi non e' della normale di pisa, nonche' certi individui che si credono divinita' e non sanno neanche leggere.

Marco83 ha scritto:Un consiglio: quando chiedi un parere sii pronto a ricevere commenti positivi e negativi (sta alla tua lungimiranza capire se l'ambito è quelo giusto per porre una certa domanda).


questo e' vero, infatti io stesso sconsiglerei all'autore del topic di porre certe domande in alcuni ambienti: e' estremamente probabile non trovare persone ALL'ALTEZZA di dare una risposta.
a meno che tra i vari fenomeni che sparano a zero non ci sia gente che abbia un'esperienza ALMENO ALMENO ALMENO di un'anno nel settore...

voglio dire: non e' che una laurea in matematica o in ingegneria o in quello che volete vi fa diventare dei tuttologi.
siete matematici? fisici? ingengeri? chimici? informatici? benissimo! ergo: solo con questi "titoli" non sapete un cazzo del dams e non potete quindi darne alcun giudizio sensato. E mi ci metto anch'io in mezzo, studiando matematica e non il dams.
ma almeno io non lo prendo per il culo e sto nella mia merda.

Quindi, volpe mangia hamburger e patatine, magari leggili primi i messaggi.[/list]
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Messaggioda Marco83 » 05/04/2007, 16:51

Hai ragione, mi scuso e cancelo il mio itervento
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Messaggioda Trave » 05/04/2007, 17:34

siete matematici? fisici? ingengeri? chimici? informatici? benissimo! ergo: solo con questi "titoli" non sapete un cazzo del dams e non potete quindi darne alcun giudizio sensato


Ho più di un amico che ha fatto il DAMS e ti assicuro che tolto qualche esame,è alla partata di tutti....cani porci gatti vacche...

Non sono paragonabili perchè si studiano cose differenti ma vuoi mettere,la difficoltà,l'impegno,l'acquisizione di un metodo di studio,il fatto di sviluppare un modo di ragionare scientifico che non è scontato e facile da acquisire etc etc.

Sicuramente ci saranno esami in cui dovranno leggere più libri ma io non la vedo la difficoltà in quello perchè se un prof volesse che uno studente deve studiare 4 libri e saperli....fidati che un paio passerebbero gli esami.Devi prendere alcuni concetti da qui,un pò da là.

Un corso scientifico-tecnico non è paragonabile con uno umanistico perchè semplicemente non si studia nulla di comune.

ma almeno io non lo prendo per il culo e sto nella mia merda.


Il prenderlo per il culo penso derivi dall'ossrvazione neanche attenta degli studenti di materie umanistiche e DAMS.
Al di là di casi particolari,la maggior parte di studenti di materie scientifiche devono sgobbare e quelli delle umanistiche si godono più tempo all'aria aperta.E alla fine si laureano anche prima e con voti più alti.

Forse tu non hai idea di cosa significava studiare in Facoltà scientifiche o Ingegneria nel VO........

Il discorso è basato sugli studenti che studiano e non quei 4 sbarbatelli che non sanno che fare e fanno tutto fuorchè l'università nonostante ci siano iscritti
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Messaggioda daniele-gnudi » 05/04/2007, 17:56

Trave ha scritto:Ho più di un amico che ha fatto il DAMS e ti assicuro che tolto qualche esame,è alla partata di tutti....cani porci gatti vacche...

si, io ho il cuggino dell'amico che conosce don caloggero che aveva la zia che puliva le scale ad un professore di latino che aveva la figlia che si faceva sbattere da un muratore che ha sistemato un tramezzo al dams di honolulu...

ma che modo di ragionare e'? uno parla di cose che conosce, non di quello che gli dice l'amico!
allora sapessi quanta gente molla l'universita' e va a dire in giro che non serve a niente e che e' tutta una bufala... ma e' evidente che il loro giudizio non sempre e' attendibile.
e poi da quando in qua si misura la dignita' e la validita' di un corso in base alla sua difficolta'?
no, perche' se siamo arrivati al punto di credere che i laureati in ingegneria o in fisica sono una razza eletta e di laureati coglioni nelle varie lauree scientifiche non ce ne sono, mi spiace ma proprio non sono d'accordo.

Trave ha scritto:Non sono paragonabili perchè si studiano cose differenti ma vuoi mettere,la difficoltà,l'impegno,l'acquisizione di un metodo di studio,il fatto di sviluppare un modo di ragionare scientifico che non è scontato e facile da acquisire etc etc.

voglio mettere cosa?
un metodo di studio che a un'umanista non serve a niente, anzi, lo danneggia?
anche fare il pittore non e' assolutamente alla portata di tutti, ma non ho mai sentito un ragazzo dell'accademia di bellle arti fare discorsi cosi' "razzisti" come questi!
Trave ha scritto:Sicuramente ci saranno esami in cui dovranno leggere più libri ma io non la vedo la difficoltà in quello perchè se un prof volesse che uno studente deve studiare 4 libri e saperli....fidati che un paio passerebbero gli esami.Devi prendere alcuni concetti da qui,un pò da là.

ma si, a tarallucci e vino!
che te frega!
se non hai letto il libro, all'esami gli si racconta cosa c'era scritto su repubblica e il prof ti da 30.
Trave ha scritto:Un corso scientifico-tecnico non è paragonabile con uno umanistico perchè semplicemente non si studia nulla di comune.

infatti non capisco allora perche' paragoni i metodi di studio e di ragionamento che distinguono la scienza e il mondo umanistico.
Trave ha scritto:Il prenderlo per il culo penso derivi dall'ossrvazione neanche attenta degli studenti di materie umanistiche e DAMS.
Al di là di casi particolari,la maggior parte di studenti di materie scientifiche devono sgobbare e quelli delle umanistiche si godono più tempo all'aria aperta.E alla fine si laureano anche prima e con voti più alti.

e questo cosa significa, scusa?
eheheh incredibile, anche questa...
Trave ha scritto:Forse tu non hai idea di cosa significava studiare in Facoltà scientifiche o Ingegneria nel VO........

ah... ho visto le strisce di sangue ancora impresse nei muri del dip. di matematica...
invece ora distribuiscono i fiori, se ne fregano, ti passano gli esami senza neanche guardarli...
per non parlare poi del dams: li distribuiscono l'lsd addirittura, oltre ai fiori (beh, questo e' anche vero..).

e dire che non e' difficile rendersi conto che con questo ordinamento e' solo tutto piu' DIFFICILE, perche' e' tutto piu' frettoloso e fatto male.
Trave ha scritto:Il discorso è basato sugli studenti che studiano e non quei 4 sbarbatelli che non sanno che fare e fanno tutto fuorchè l'università nonostante ci siano iscritti

ovviamente.
ma questo vale anche per gli studenti nei cdl umanistici.
ah gia', e' vero: quelli leggono e non studiano.

boh ragazzi, a me sto discorso pare veramente anacronistico.
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Messaggioda Trave » 05/04/2007, 18:38

uno parla di cose che conosce, non di quello che gli dice l'amico!


Questa è da incorniciare.

e poi da quando in qua si misura la dignita' e la validita' di un corso in base alla sua difficolta'?


Ho forse espresso giudizi sulla dignità ed il rispetto verso persone che hanno studiato o studiano in Facoltà umanistiche o su corsi di laurea?
Ho semplicemente scritto che Facoltà scientifiche e tecniche richiedono più impegno e comunque nel complesso uno sgobbamento maggiore.Non ho dato giudizi su chi è migliore di chi.E' un dato di fatto



no, perche' se siamo arrivati al punto di credere che i laureati in ingegneria o in fisica sono una razza eletta e di laureati coglioni nelle varie lauree scientifiche non ce ne sono, mi spiace ma proprio non sono d'accordo.


Beh neanche io

anche fare il pittore non e' assolutamente alla portata di tutti, ma non ho mai sentito un ragazzo dell'accademia di bellle arti fare discorsi cosi' "razzisti" come questi!


Attento che il campo artistico è particolare.Quanti poeti,pittori,scultori erano definiti incompetenti e dopo la morte sono stati eletti come grandi?Secondo chi li giudicò non erano artisti.....ma l'arte non segue un metro di giudizio.
Ci sono pittori che buttano vernice sui quadri e viene definita arte.Per altri non sono pittori....non metterci di mezzo l'arte che non ne usciamo più

Secondo te esisterebbe un modo o un percorso per diventare artisti?

e dire che non e' difficile rendersi conto che con questo ordinamento e' solo tutto piu' DIFFICILE, perche' e' tutto piu' frettoloso e fatto male.


Non ho espresso giudizi sul nuovo ordinamento

Io ho semplicemente esposto le differenze che esistono tra Umanistico e Scientifico basandomi su dati di fatto.Non esprimo giudizi personali sugli studenti o sui corsi e non mi sembra che sia offensivo dire le differenze di impegno che richiedono le diverse facoltà.Non dico che una è meglio dell'altra.
Io scrivo perchè alcuni fatti li conosco e alcune si capiscono anche senza far parte delle facoltà.
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Messaggioda daniele-gnudi » 05/04/2007, 18:54

Trave ha scritto:Questa è da incorniciare.

perche'? e' cosi' strano?

Trave ha scritto:Ho forse espresso giudizi sulla dignità ed il rispetto verso persone che hanno studiato o studiano in Facoltà umanistiche o su corsi di laurea?
Ho semplicemente scritto che Facoltà scientifiche e tecniche richiedono più impegno e comunque nel complesso uno sgobbamento maggiore.Non ho dato giudizi su chi è migliore di chi.E' un dato di fatto

beh, ok, ma... cosa centra?
siccome io credo che puo' dare consigli sensati (ed eventualmente sfottere, se e' un maleducato) su un argomento solo un'addetto ai lavori, la tua risposta e' stata che "al dams si possono laureare cani, porci, gatti e vacche.
aldila' dell'intelligenza di questi animali sicuramente superiore a quella di grande parte degli esseri umani, non vedo la difficolta' cosa centri con la competenza sull'argomento.

anche fare matematica e' indubbiamente piu' difficile che fare il fabbro: e' certamente un dato di fatto.
ma cio' non significa che qualunque matematico puo' parlare di come si fanno infissi o cancelli...

Trave ha scritto:Attento che il campo artistico è particolare.Quanti poeti,pittori,scultori erano definiti incompetenti e dopo la morte sono stati eletti come grandi?Secondo chi li giudicò non erano artisti.....ma l'arte non segue un metro di giudizio.
Ci sono pittori che buttano vernice sui quadri e viene definita arte.Per altri non sono pittori....non metterci di mezzo l'arte che non ne usciamo più

aspetta: in una qualsiasi opera d'arte non esiste solo il lato puramente creativo, nel quale e' lecito anche buttare un secchio di vernice su una tela;
l'arte e' composta tipicamente anche da una formazione di base quale la storia dell'arte, la tecnica (scultura, pittura, decorazione, restauro, ecc...) ed altro. Aggiunta a queste, c'e' la creativita' individuale.
Su quella non si puo' discutere, ma sulla tecnica si e riferito al mio esempio, ripeto che non ho mai sentito un'artista (nonostante il mondo dell'arte sia composto da gente abbastanza con la puzza sotto il naso) avere una visione cosi snob degli altri, nonostante abbia qualita' assolutamente non comuni.
Anche per gli umanisti e' cosi', ma una discussione di questo genere richiederebbe conoscenze abbastanza approfondite degli aspetti dei loro studi che sinceramente non conosco per cui mi fermo.

Trave ha scritto:Secondo te esisterebbe un modo o un percorso per diventare artisti?

secondo me esiste certamente una base comune per ogni ramo dell'arte, che sono le materie specificate sopra.

Trave ha scritto:Non ho espresso giudizi sul nuovo ordinamento

si si, lo facevo io infatti.
parli con uno che ODIA il nuovo ordinamento...


cmq, lasciatemelo dire, per me il tizio che ha aperto sto topic e' un troll...
e' sparito!
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Messaggioda Cozza Taddeo » 06/04/2007, 07:32

daniele-gnudi ha scritto:anche fare matematica e' indubbiamente piu' difficile che fare il fabbro: e' certamente un dato di fatto.


Occhio a quello che scrivi :shock: , mio padre fa il fabbro e io studio matematica e ti garantisco che io trovo mooooooooooolto piú facile fare uno studio di funzione che fare un cancello in ferro battuto :o . Non paragoniamo un fabbro a chi fa il DAMS, per favore: per fare un cancello in ferro battuto artigianale (non parlo di quelli prodotto su scala industriale) ci vuole forza fisica (l'avete mai adoperata la forgia? Non è che il ferro si pieghi con la forza del pensiero...), grande abilità tecnica e buon senso artistico, insomma, ci vogliono competenze di un certo livello.
L'impressione è invece che chi fa il DAMS non acquisisca granché in fatto di competenze... :?

Comunque il mio pensiero l'ho già espresso, solo attento anche tu daniele-gnudi a parlare di ciò che conosci direttamente... :wink:
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Messaggioda daniele-gnudi » 06/04/2007, 11:43

Cozza Taddeo ha scritto:Occhio a quello che scrivi :shock: , mio padre fa il fabbro e io studio matematica e ti garantisco che io trovo mooooooooooolto piú facile fare uno studio di funzione che fare un cancello in ferro battuto :o .

infatti dopo ho scritto "ma cio' non significa che qualunque matematico puo' parlare di come si fanno infissi o cancelli... ".
Cozza Taddeo ha scritto:Non paragoniamo un fabbro a chi fa il DAMS, per favore:
per fare un cancello in ferro battuto artigianale (non parlo di quelli prodotto su scala industriale) ci vuole forza fisica (l'avete mai adoperata la forgia? Non è che il ferro si pieghi con la forza del pensiero...),

ah non si piega con il pensiero? ma dai?
la forgia non l'ho mai usata, in compenso ho usato dei flessibili con dischi grandi quasi quanto il mio girovita per tagliare cancelli che per anni sono stati lasciati imbarcati e si erano conficcati nell'asfalto.
Cozza Taddeo ha scritto:grande abilità tecnica e buon senso artistico, insomma, ci vogliono competenze di un certo livello.

sulle competenze non ho dubbi, come qualsiasi lavoro.
sul senso artistico, non esagerare: un fabbro non fa solitamente opere d'arte, ma ripara o costruisce infissi, cancelli, ecc...
ma qualsiasi lavoro richiede una certa abilita': la differenza e' che ci sono lavori nei quali una certa abilita' la si consegue in seguito ad una certe esperienza (tipicamente i lavori manuali), mentre altri lavori necessitano gia' di una particolar abilita'.
poi anche qui come in tutti i campi c'e' sempre chi e' particolarmente bravo.
Cozza Taddeo ha scritto:L'impressione è invece che chi fa il DAMS non acquisisca granché in fatto di competenze... :?

si ma ancora non argomenti queste tue illazioni...
e senza valide argomentazioni, queste illazioni continuano a non avere alcun valore.
Cozza Taddeo ha scritto:Comunque il mio pensiero l'ho già espresso, solo attento anche tu daniele-gnudi a parlare di ciò che conosci direttamente... :wink:

certo che sto attento a parlare di quello che conosco, e infatti sembro uno dei pochi a farlo.
io ho lavorato come apprendista fabbro per un po' di tempo, non certamente abbastanza da ritenermi un fabbro, ma quanto basta per farmi un'idea sul tipo di lavoro. ho sistemato infissi, rimesso in guida porte , vasistas e finestre, sistemato portoni, montato, smontato e segato cancelli, scale, ecc.. insomma, il tipico fabbro.
l'idea che mi sono fatto e' che e' un lavoro dalla fatica variabile (puo' essere tranquillo ma possono esserci anche situazioni estremamente faticose), abbastanza "paragonabile" agli altri lavori di cantere.
avendo fatto anche l'elettricista, e' a mio modo di vedere un lavoro paragonabile (un fabbro a volte fa piu' fatica ma un elettricista ne fa un po' meno ma costantemente).
e, come in tutti i lavori di quel tipo, io tutta questa arte proprio non l'ho vista. c'era solo gente, esperta, che lavorava e lo faceva bene.
voglio dire, non sono certamente un'esperto, ma io mi sono iscritto all'universita' a 22 anni e dai 19 ai 21 ho fatto lavori di questo tipo.
con questo non intendo dire che il fabbro, l'elettricista, ecc... sono lavori stupidi o banali: semmai e' qualcun'altro che qui e' uscito con cose di questo tipo riguardo a professioni che non conosce.
semplicemente e' innegabile che la matematica sia di una difficolta' che ha pochi rivali che non e' rappresentabile da un banale studio di funzione da liceo.
poi, non e' che solo la matematica e' difficile, ovviamente.
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Messaggioda Trave » 06/04/2007, 11:56

semplicemente e' innegabile che la matematica sia di una difficolta' che ha pochi rivali che non e' rappresentabile da un banale studio di funzione da liceo.


Con questa frase dai ragione a me.
Hai confermato la difficoltà del corso di matematica.Io ripeto ho semplicemente detto che un corso scientifico-tecnico è più difficoltoso del DAMS o di facoltà umanistiche.

Non ho espresso pareri su dignità,rispetto ed altro verso i laureati o chi studia in campo umanistico.

Anche se non sono del ramo umanistico,penso che comunque si può esprimere un giudizio su quei corsi.



Per me quello che intendi tu sarebbe giusto nel caso,uno che neanche ha fatto l'università e ha la 3 media si mette a parlare e dare giudizi su corsi di laurea o differenze.Quello non ha proprio idea.Ma uno studente può fare confronti con altri studenti.Aldilà di casi particolari.

Torno a ribadire che io ho semplicemente espresso la diversa difficoltà richiesta per una laurea umanistica o DAMS ed una scientifica o Ingegneristica
Su questo mi hai dato ragione sopra
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