Amico, ti voglio dire una cosa. Devi assolutamente SMETTERLA di confrontarti costantemente con gli altri, altrimenti, te lo dico francamente per esperienza, non vai da nessuna parte. Ovviamente per confronto intendo quello "negativo", cioè di pensare che gli altri siano migliori di te, non al confronto durante lo studio, che quello è invece positivo. Io lo dico per esperienza. Quando ero al terzo anno ebbi una crisi come la tua (per vari motivi) e diedi solo un paio di esami. Ovviamente cominciavo a vedere qualcuno che si laureava della nostra facoltà, molti delle altre facoltà, e andavo in crisi, perchè vedevo che loro andavano avanti e a me mancava una barca di esami e pensavo seriamente di non giungere al traguardo. Tra l'altro non ero abituato a questa condizione, visto che me l'ero sempre cavata come studente. Questo mi faceva stare male e non studiavo bene. La svolta è arrivata quanto ho cambiato mentalità. Tu devi pensare che studi PER TE STESSO, agli altri non gliene frega niente. Se gli altri sono oggettivamente migliori di te, prendilo come un dato di fatto, nel senso che tu per giungere al traguardo devi magari faticare un po' di più, quindi testa bassa e pedala. Al più prendili come esempio gli altri. Non so se riesco a spiegarmi, ma secondo me entrare in quest'ottica importantissimo. Io ne sono uscito nel momento in cui ho ammesso a me stesso "ok, sono una capra!" e con umiltà mi son messo d'impegno e ce l'ho fatta, senza più pensare a nessuno. Ognuno ha i suoi tempi. Tra l'altro mi pare di aver capito che tu abbia ripreso gli studi dopo tre anni, quindi ci sta che il primo anno ti sia servito solo per "ingranare", visto che non toccavi un libro da molto tempo. Poi un'altra cosa: cerca di tornare con la mente al momento in cui hai deciso di iscriverti e al momento in cui hai preso quella decisione. Anche io pensavo che questa facoltà non mi piacesse più e che avessi sbagliato tutto (magari era vero
), quindi cercavo di tornare con la mente a quel settembre in cui mi iscrissi, ero entusiasta all'idea di fare questa facoltà (entusiasmo che passa, ovviamente
), però mi serviva per ritrovare la motivazione. Ovviamente in tutto ciò devi studiare tanto e cercare di farti un buon metodo di studio. Alla fine ho capito che per me era fondamentale sbobinare lezioni, ad esempio.
Per quanto riguarda gli esami, beh secondo me fai bene a fare solo controlli e calcolatori...non voglio illuderti, ma senza nemmeno fisica II, elettronica è dura, campi non ti dico proprio
. Quindi finisci gli esami del primo anno e magari cerchi di farti questi due e vedi che l'anno prossimo sicuramente andrà meglio, avendo queste basi, altrimenti rischi di fare un miscuglio inutile, perchè, seguendo, uno non capisci, non avendo le basi, due, togli tempo allo studio delle materie di base (da pendolare capisco la situazione).
Spero che questo messaggio ti possa essere utile in qualche modo. Impegnati molto e fallo per te stesso, non dimenticarlo. Scusa il romanzo!