Bella questa discussione. Aggiungo solo alcune cose. Il problema è annoso: a cosa serve studiare un teorema ce poi nella vita pratica non lo userò mai? "Semplice", imparare (capire, se preferite) e saper riferire un teorema è un forma-mentis, ci aiuta ad... aprire la mente. Come? Imparando a ragionare. Parti da un enuciato (quello sì che va quasi studiato a memoria), vedi come è lo svolgimento (dimostrarlo da soli a prima vista è impossibile, almeno per me). Di solito c'è solo uno (o al massimo qualche) passaggio da ricordare a memoria (tipo sommare ad ambo i membri o raccogliere qualche cosa) il resto è tutto un filo logico che si deve riuscire a fare senza ricordarlo.
Per farti un esempio durante il mio esame orale di Analisi I (ma anche in quello di geometria e altre materie) il professore mi ha chiesto una dimostrazione, ma non di un teorema canonico, ma di un enunciato da lui asserito. Lì non hai una dimostrazione già fatta sul libro, ma un ragionamento (facile, imtendiamo, ad un esame non chiderebbero mai cose estrememente cervellotiche). E così ti capiterà nel mondo del lavoro, non c'è una risposta ai problemi posti, ma solo da ragionare.
Non vi tedio oltre. In bocca al lupo per i prossimi esami!
WonderP.