Mi inserisco perché sto terminando la magistrale in ingegneria matematica al PoliMi. Francamente non capisco questo continuo confronto astioso tra matematica e ingegneria matematica.
Sono due Cdl diversi, tanto. La matematica è trattata come strumento, non si dà eccessiva importanza al rigore teorico. Nella maggior parte dei corsi non è così importante aver capito bene gli strumenti che si stanno usando. Insomma se ne esce dei buoni ingegneri con delle buone capacità di comprensione di una gamma abbastanza vasta di argomenti matematici. Non si esce matematici. Sicuramente rispetto alle altre ingegnerie c'è un divario abissale nella quantità (e qualità) della matematica trattata, ma niente di paragonabile a un cdl in matematica.
Ma questo non è un male, è solo diverso. Il matematico medio non sa una mazza di numerica. L'ingegnere matematico medio non sa una mazza di algebra. La parola chiave è "medio"
Conosco gente che è uscita da ing mate e non sa manco fare una derivata e conosco gente uscita da ing mate che fa il matematico nella vita.
Per tornare alla domanda dell'OP, certamente non è frequentata dalle migliori menti italiane. C'è una selezione sicuramente, ma se entrano 300-400 persone all'anno non penso proprio si peschino 300-400 geni.
E' un corso di laurea difficile? E' una domanda molto generale per poter avere una risposta secca. Dipende. Da cosa ti piace, da come ti poni verso lo studio, da quanto uno è dotato. Secondo me non è né più facile né più difficile delle altre ingegnerie.