Buongiorno a tutti!
Sono nuova qui, purtroppo non riuscendo a reperire informazioni altrove chiedo a voi consiglio (sebbene mi renda conto che il tema della mia domanda possa esulare da argomenti prettamente matematici).
Mi sono laureata a dicembre in Scienze Forestali e Ambientali, con una tesi riguardante l'ecologia forestale (risposta delle piante a cambiamenti climatici). Nel corso dell'ultimo anno mi sono però resa conto del mio interesse per le tematiche riguardanti la biodiversità vegetale, e così ho cercato di contattare docenti e istituti per ottenere consigli e delucidazioni su un dottorato che riguardi questo tema. Purtroppo le risposte (quando ci sono state) non mi hanno fatto ben sperare. Cito testuali parole "Il tuo interesse nei confronti della materia è evidente, ma purtroppo non hai pubblicazioni a riguardo, non abbiamo avuto modo di collaborare insieme, non so come lavori, non hai referenze sufficienti"...in sostanza potrei anche provare a partecipare a dei bandi, ma con scarse speranze di suscitare interesse (e come dargli torto?). Nel frattempo vengo contattata dal mio relatore che mi informa della possibilità di partecipare ad un bando di dottorato con il suo gruppo di ricerca, approfondendo ulteriormente quanto studiato con la mia tesi. Il tema è sicuramente interessante, credo anche sarebbe bello approfondirlo per altri 3 anni, ma vorrei che la mia vita professionale in futuro vertesse sugli studi di impatto sulla biodiversità.
Mi trovo quindi di fronte a due alternative: cercare di lavorare fin da subito su quello che mi piacerebbe fare in futuro (consapevole che senza un dottorato è una strada complessa) o provare a vincere il bando per il dottorato con il mio relatore come supervisor.
A questo punto vorrei chiedervi se e quanto la scelta dell'argomento di dottorato e il gruppo di ricerca potrebbero influenzare la mia vita lavorativa. Chiedendo consiglio qua e là, molti sono dell'idea che il dottorato serva a fornire al dottorando i mezzi per fare ricerca (anche se ovviamente i mezzi forniti da un dottorato in ecologia saranno diversi da quelli di un dottorato in matematica o in psicologia), e che quindi una volta conseguito il titolo potrei concentrarmi su tematiche che mi affascinano maggiormente. La mia paura però è che mi vincoli a lavorare tutta la vita solo su "piante e cambiamenti climatici".
Chiedo quindi se qualcuno ha avuto esperienze di questo tipo, ovvero tesi di dottorato su un'area di ricerca ed attività lavorativa su un'altra, o qualcuno che ha tentato questo "salto" e non è riuscito a staccarsi dal settore di partenza.
Non ho idea se questo mio dubbio sia banale o sciocco, ma ringrazio comunque chi avrà voglia/tempo di rispondermi
Ovviamente sono ben accetti consigli di altri siti/forum/gruppi/pagine dove questa mia domanda potrebbe trovare un luogo più consono...
Grazie!