Premetto di aver fatto delle scuole superiori disastrose, che non mi hanno permesso di appassionarmi a nulla in particolare. Sono anche reduce da una brutta esperienza universitaria: scelsi una università telematica che alla fine si è rivelata essere più un diplomificio che altro (davvero, c'è da mettersi le mani nei capelli quando si pensa a certi atenei, è preoccupante che da lì escano laureati). Comunque, la facoltà che frequentavo era ingegneria; da loro ho sostenuto solo pochi esami, tra cui matematica. L'esame in sé si rivelò essere molto discutibile (modalità a crocette; gente che copiava in modo agevole senza essere scoperti
), ma almeno mi permise di avere un approccio relativamente serio con la materia (infatti precedentemente a questo periodo avevo competenze matematiche boh, da ragazzino di terza media?? 
). Fortunatamente la poca matematica che ho visto (più o meno quella che si studia in uno scientifico) mi piacque, ed è in base a questo che ora propendo per una facoltà scientifica. Quindi, passando al sodo, la mia indecisione ora verte principalmente su queste due facoltà: Statistica Gestionale e Scienze Economiche (Sapienza, Roma).
Ovviamente ho già consultato i programmi di entrambi i corsi, quindi penso possa essere utile descrivervi i principali dubbi, al fine che possiate aiutarmi meglio nella scelta:
i) Scienze Economiche ho paura possa esserci troppa poca matematica, e la cosa mi dispiacerebbe sia perché in fondo matematica la studierei abbastanza volentieri (nel senso che mi piace, indipendentemente dall'applicazione pratica), sia perché sono molto motivato nel farla bene (ho grande fiducia in questa materia, anche se mi spaventa un po'
).Passando ai lati positivi, il percorso di laurea mi sembra relativamente abbordabile (non uso il termine "semplice" perché non ha senso dire che l'economia è "semplice", penso solo che il corso di studi possa essere meno impegnativo rispetto a statistica) e garantisce buoni sbocchi occupazionali, il che è particolarmente positivo considerando soprattutto il fatto che ho 25 anni e ho un disperato bisogno di laurearmi senza andare fuori corso.
ii) Statistica Gestionale al contrario penso possa essere molto impegnativo. Questo si tradurrebbe, probabilmente, in tempistiche maggiori affinché mi laurei e in un maggior tempo da dedicare sui libri; in compenso mi permetterebbe di affrontare la matematica in maniera più completa rispetto a quanto non farei ad economia (ottimo) e soprattutto mi piace molto l'idea di poter applicare concetti matematici avanzati a cose concrete (è proprio questo che mi ha spinto a prendere in considerazione questo corso).
Magari sarebbe interessante avere qualche esperienza diretta riguardo questo corso; sono preoccupato sopratutto per la sua difficoltà, che potrebbe rivelarsi uno scoglio più grande di quanto creda.
Per concludere: non ho aspirazioni a diventare una cima in matematica (sono quasi certo di non averne le capacità e, almeno per il momento, non avrei neanche la dedizione nel mettermici per più di 5 ore al giorno, tanto per quantificare...). La materia la trovo interessante e vorrei ritrovarmela all'università; quello che più mi preme tuttavia è scegliere un corso adeguato alle mie capacità attuali. Ho anche valutato l'idea di abbandonare gli studi e lavorare, ma a me studiare piace (e poi conviene, sia da un punto di vista personale che lavorativo), quindi ho deciso di scartare questa possibilità.
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
